XI edizione del Premio Siris, piazza Sold out magistrale Rocco Papaleo e Pino Aprile Episcopia centro della cultura lucana
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Sono passati quarantasei anni. Appena eletto, il 26 agosto del 1978, alle ore 19,20, disse,...
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“Isabella…le voci del Borgo”. Torna l’estate d’Isabella, le manifestazioni estive dedicata alla poetessa Morra, organizzata dalla Pro Loco di Valsinni in collaborazione con il Comune, nell’ambito delle attività del Parco Letterario Morra, L’Estate d’Isabella è tra gli eventi più conosciuti e longevi della Basilicata e giunge quest’anno alla sua trentaquattresima edizione. Fino alla fine di agosto con inizio alle ore 19.00, tutte le sere il borgo antico si veste di luci e colori, animatori in abiti d’epoca e menestrelli allieteranno i visitatori con canti, musica e ballate popolari. L’appuntamento è in piazza Accannata, ai piedi del castello. Con “Isabella…le voci del Borgo”, in scena il martedì, mercoledì e venerdì nel teatro “Valle della donna” c’è anche l’altro spettacolo il “Borgo Racconta”, di Niní Truncellito e Mimmo Rago, teatro itinerante tra vie del centro storico, con inizio sempre alle 21.00 e partenza da piazza Accannata
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Dal 14 al 21 agosto prossimo De André e i cantautori genovesi: una notte di musica d’autore.Le...
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Il 22 giugno del 1983, dopo essere andata a lezione di musica, la quindicenne Emanuela Orlandi scompare misteriosamente in pieno centro a Roma. A quarant’anni da quel tragico giorno ancora nulla si conosce. Tutto si è detto e scritto altrettanto; ognuno con una sua verità: Emanuela rapita per essere scambiata col terrorista turco Alì Agca, che l’anno prima in piazza San Pietro aveva sparato a Giovanni Paolo II ferendolo gravemente; o per ricattare il papa, fortemente schierato contro i sovietici; sequestrata dalla Banda della Magliana o per farsi restituire i soldi prestati allo IOR o per fare un piacere a qualche pezzo grosso del Vaticano, forse lo stesso pontefice; e ancora, Emanuela vittima di un sistema pedofilo interno al Vaticano. Corredato da documenti inediti e dati certi e dimostrabili, lo scrittore e giornalista Pino Nicotri con il suo libro “Emanuela Orlandi –il rapimento che non c’è” nelle librerie da poco, tenta di ricostruire l’intera vicenda con serietà ma con la giusta precisione che sono mancate in precedenza nella trattazione del caso
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