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(Adnkronos) – "L'obiettivo del Mese della prevenzione dentale rimane quello di portare le persone presso l'odontoiatra di fiducia. Ci sono oltre 10mila dentisti volontari Andi che insieme a Mentadent invitano alla prevenzione orale presso uno studio odontoiatrico. Nel nostro Paese, solo una persona su due si reca regolarmente dal dentista. Un dato che scende drammaticamente quando parliamo di bambini sotto i 14 anni di età. Quindi, ringrazio la Federazione italiana medici pediatri (Fimp) per affermare un messaggio chiaro: l'igiene orale inizia a partire dal secondo anno di età". Lo ha detto Cristiano Gallotta, Head of Marketing Oral Care Italia di Unilever, in occasione della conferenza stampa a Palazzo Montecitorio che ha dato il via al 44esimo Mese della prevenzione dentale, che visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, dell'Andi, di Mentadent e della Fimp. "Il test 'Come cresce il suo sorriso?' è un importante strumento di prevenzione orale. Durante il Mese della prevenzione – sottolinea Gallotta – permette alle persone di fare un'autovalutazione di quelle che sono le abitudini generali dei genitori nei confronti dei figli e, quindi, anche l'importanza di recarsi presso uno studio odontoiatrico. E' un test che già lo scorso anno, nella versione per gli adulti, ha registrato oltre 200mila visite, con incrementi significativi di quella che è la preoccupazione e la consapevolezza dell’importanza dell'igiene orale". Per questo motivo "invitiamo tutti i genitori a portare i propri figli presso uno studio odontoiatrico nel Mese della prevenzione orale", conclude. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.