Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – Dopo giorni in cui è stata tirata in ballo in dissing, ipotesi e illazioni, ora Taylor Mega dice la sua e ammette di aver effettivamente avuto una storia con Fedez. La dichiarazione arriva durante la consegna, da parte di Valerio Staffelli, del Tapiro d’oro di 'Striscia la notizia' proprio per la sua partecipazione al dissing tra il rapper milanese e il collega Tony Effe, con cui ha avuto una lunga relazione. Intercettata a Milano, la modella e influencer chiarisce che la tanto discussa frecciatina pubblicata pochi giorni fa sui social ("Sta cosa che vogliono fare tutte le santarelline ripulite e poi sono le peggiori mi spezza") non era rivolta a Chiara Ferragni. Conferma invece: "Una storia con Fedez? Sì, anche se forse 'storia' è esagerato". E quando l’inviato le chiede se è successo mentre il rapper stava con Chiara Ferragni, lei lascia il dubbio.
  Classe 1993, Taylor Mega è diventata nota al grande pubblico dopo aver partecipato nel 2019 a 'L'Isola dei Famosi' e al 'Gf Vip'. È un'influencer, ha un brand di bikini e ha fondato un'app per gli allenamenti sportivi. Negli ultimi giorni è stata uno dei nomi tirati in ballo nel gioco di rime e insulti tra Fedez e Tony Effe, dopo le ipotesi che abbia avuto un ruolo nella fine del matrimonio dei Ferragnez. L'influencer appariva alla fine del video di Fedez 'L'infanzia difficile di un benestante', quasi come un attacco a Tony Effe che nella canzone è accusato di aver scritto a Chiara Ferragni all'insaputa di Fedez. Tony Effe ribatteva qualche ora dopo nella canzone 'Chiara': "Mentre mi abbracciavi stavi con (Taylor) Mega".   —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.