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(Adnkronos) – "Forza Italia è contraria a qualsiasi tassa sugli extraprofitti. Si danneggerebbero le banche di prossimità e si creerebbe incertezza sui mercati a danno dell'Italia. Si crei un tavolo con le banche per concordare soluzioni utili ai conti pubblici". Lo scrive su X il segretario di Forza Italia, Antonio Tajani. Tajani oggi è intervenuto in merito anche sul Corriere della Sera: "Noi abbiamo sempre detto no alle tasse imposte dall’alto. Se poi si può concordare con le banche affinché diano un aiuto, un contributo alle casse dello Stato, è un’altra cosa. Una tassa generalizzata finirebbe per colpire le banche popolari e di credito cooperativo, che erogano prestiti ai cittadini e vanno difese".  “Antonio Tajani oggi ha ribadito contrarietà ad una nuova tassa sugli extraprofitti delle banche e degli altri organismi del settore perché danneggerebbe la credibilità del Paese e specialmente le piccole realtà del territorio, come le banche cooperative e popolari. Tasse con effetto retroattivo perché non previste dalle norme determinerebbero reazioni negative dei mercati", dice Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia.  "Come ha ulteriormente indicato con estrema chiarezza Antonio Tajani – osserva il parlamentare azzurro – si possono valutare misure concordate con il sistema bancario che è certamente interessato alla stabilità e alla crescita del nostro Paese. Per questo non voteremo alcuna forma di ulteriore tassazione imposta dall’alto, come alcuni organi di stampa hanno paventato. Sull’attuale stato di salute dei conti pubblici, a cui Forza Italia pone grande attenzione, aspettiamo i dati dell’Istat che risulterebbe siano di segnale positivo”.   —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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