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(Adnkronos) – "Io odio Taylor Swift". A scriverlo, tutto in maiuscolo sul social Truth, il candidato repubblicano alla Casa Bianca, l'ex presidente Donald Trump, dopo l'endorsment della cantante alla candidata democratica Kamala Harris.  Nei giorni scorsi l'artista aveva pubblicato un post, firmato "gattara senza figli", in cui annunciava il suo appoggio a Kamala Harris. Una firma al veleno che richiama a quel "gattara infelice senza figli" con cui il candidato repubblicano alla vice presidenza, J D Vance, aveva apostrofato la vice presidente. Taylor Swift ''pagherà il prezzo'' per aver espresso il suo sostegno a Kamala Harris, aveva già replicato Trump 'giurando vendetta'. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.