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(Adnkronos) –
Matteo Salvini si esprime con sull'omicidio di Sharon Verzeni e sull'uomo che ha confessato il delitto. "Fermato Moussa Sangare, origini nordafricane e cittadinanza italiana, sospettato di aver assassinato la povera Sharon", scrive il leader della Lega. "Spero venga fatta chiarezza il prima possibile e, in caso di colpevolezza, pena esemplare, senza sconti. Complimenti ai Carabinieri!", aggiunge il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Sul caso di cronaca e sull'informazione interviene, dal Carroccio, il senatore Claudio Borghi: "Oh, abbiamo i giornali che per una volta ci dicono la nazionalità di un criminale. E' italiano. Si chiama Moussa Sangaré", scrive su X. "Ovviamente Matteo Salvini ha già sentenziato la colpevolezza di Moussa Sangare, chiedendo pena esemplare, cioè potenziata? Ciò che è orribile nel suo post è il tentativo di accreditare una origine etnica del femminicidio", dice Luana Zanella, capogruppo dell'Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera. "Questo è inaccettabile perché nega totalmente e colpevolmente la trasversalità di un fenomeno che non riguarda classi sociali, colore della pelle, confini statali e che la maggior parte delle volte nasce dentro i nuclei familiari. Troppo spesso il maschio killer è marito, compagno, partner", aggiunge. "Come degli avvoltoi, Salvini e la Lega si avventano sul caso della povera Sharon Verzeni con post razzisti e manettari, sottolineando il fatto che ad aver confessato il delitto è un italiano di origini nordafricane e, sembra dalle prime notizie, con problemi psichiatrici accertati. 'Sono questi i nuovi italiani che vogliamo?', si chiede la collega Ravetto", dice l segretario di +Europa Riccardo Magi. "'È questa la maggioranza che si meritano gli italiani?', mi chiedo invece io: usare un caso di cronaca per opporsi a un dibattito che si è aperto nel paese sulla cittadinanza usando un caso di cronaca è puro sciacallaggio. Vergognoso che lo facciano dei parlamentari di maggioranza e dei ministri che dovrebbero rispettare il dettato costituzionale del giusto processo e della separazione dei poteri. Perché non parlano allora dei due cittadini stranieri la cui testimonianza ha permesso di individuare l’assassino? Salvini e leghisti ancora una volta hanno perso una occasione per fare bella figura”.  —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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