Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) –
Un chirurgo porta la figlia 13enne in sala operatoria e permette alla figlia di praticare un foro nel cranio di un paziente. E' la storia che arriva dall'Austria e che coinvolge, nel ruolo di paziente e vittima, un uomo di 33 anni. Dopo un incidente nei boschi avvenuto a gennaio, il giovane con gravi lesioni craniche è stato trasportato all'ospedale universitario di Graz, nel sudest del paese, come riferisce il quotidiano Kronen Zeitung. Il 33enne è stato sottoposto ad un'operazione di urgenza. In una situazione a dir poco anomala, il chirurgo ha consentito che sua figlia 13enne partecipasse attivamente all'intervento. Secondo la ricostruzione del quotidiano, la ragazzina ha persino praticato un foro nel cranio del malcapitato paziente. L'operazione è stata completata senza inconvenienti ma il 33enne non è ancora in grado di riprendere le normali attività, compreso il lavoro. La vicenda è inevitabilmente finita sotto i riflettori della magistratura ed è oggetto di un'inchiesta della procura di Graz. L'episodio si è verificato all'inizio dell'anno, ma una denuncia è stata presentata solo ad aprile. E ad allertare la procura non sarebbe stata la vittima, che solo nel mese di luglio è stata informata dalla polizia sulle modalità 'inusuali' con cui si è svolta l'operazione; "Stai lì sdraiato, incosciente… e diventi carne di porco. Non è tollerabile", le parole dell'avvocato del giovane. Il chirurgo e uno specialista che faceva parte dell'equipe sarebbero stati silurati dall'ospedale. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.