Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – Un terremoto di magnitudo 6,8 ha scosso sabato il mare di Okhotsk meridionale, vicino alla costa di Hokkaido, in Giappone. A dichiararlo l'agenzia meteorologica del Paese. Il terremoto si è verificato alle 12:29 ora locale, senza che venisse emesso alcun allarme tsunami, ha dichiarato l'Agenzia meteorologica giapponese Venerdì un sisma di magnitudo 6, con epicentro nel mare di Hyuga, ha colpito la prefettura di Miyazaki, causando panico tra i residenti e l'emissione di un avviso di tsunami. Le scosse, avvertite in modo intenso, hanno provocato danni a edifici e frane in diverse aree. Gli scienziati hanno lanciato l'allarme su un possibile "mega-terremoto" che potrebbe verificarsi nel Paese. L’Agenzia meteorologica giapponese (JMA) ha emesso l'avviso giovedì, dopo che otto persone sono state ferite da un sisma 7.1 nel sud. “La probabilità di un nuovo terremoto importante è più alta del normale, ma questa non è un’indicazione che si verificherà sicuramente un grande terremoto”, ha detto il JMA, che non ha fornito una tempistica né un invito all'evacuazione. L'avviso dell'agenzia meteorologica mette in guardia da una maggiore probabilità di un forte terremoto nella fossa di Nankai, una fossa oceanica che corre lungo la costa pacifica del Giappone, dove precedenti terremoti hanno innescato enormi tsunami. Non ha indicato dove e quando si verificherà il terremoto, ma incoraggia la popolazione a tenersi pronta a evacuare se necessario. Secondo il ministero delle infrastrutture, il Giappone stima che nei prossimi 30 anni la probabilità che si verifichi un terremoto di magnitudo 8 o 9 nella zona della depressione sia compresa tra il 70% e l'80%. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.