Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) –
Christina Sandera, compagna di Clint Eastwood negli ultimi dieci anni, è morta: aveva 61 anni. Ad annunciarlo l'attore-regista statunitense, riferisce 'The Hollywood Reporter': "Christina era una donna adorabile e premurosa, e mi mancherà molto".  La coppia si sarebbe incontrata quando lei lavorava come hostess all'Eastwood's Mission Ranch Hotel and Restaurant a Carmel-by-the-Sea, in California. I due hanno iniziato a frequentarsi nel 2014. Eastwood, 94 anni, è stato sposato due volte, con la modella Maggie Johnson (si sono sposati nel 1953, si sono separati nel 1964 e hanno divorziato nel 1984) e con la conduttrice televisiva Dina Ruiz (dal 1996 fino al loro divorzio nel 2014). Le sue altre lunghe relazioni includono quelle con la stuntwoman Roxanne Tunis, l'attrice candidata all'Oscar Sondra Locke (sono stati partner per 14 anni e hanno girato quattro film insieme), l'assistente di volo Jacelyn Reeves e l'attrice Frances Fisher (sono stati insieme per cinque anni e hanno anche fatto quattro film insieme). Il 40° film di Eastwood come regista, ricorda la rivista Usa, Juror No. 2, un progetto annunciato nell'aprile 2023, è in post-produzione —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.