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(Adnkronos) –
L’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi “è un tema che non mi appassiona. La premessa è che a noi fa piacere tutto ciò che viene intitolato a nostro padre perché se lo stramerita. Le modalità non penso siano state proprio perfette, nei tempi e nei modi. Era opportuno farlo adesso o più avanti? Non lo so”. Lo ha detto Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mfe-Mediaset, durante la serata con la stampa. Noi figli non siamo stati informati di questa cosa se non a cose praticamente fatte. Non siamo stati coinvolti e onestamente poco importa”. “Le modalità non mi hanno fatto impazzire. Era chiaro che si sollevava polemica ma mi fa ancora più incavolare, rispetto alla polemica che era prevedibile, la polemica sulla polemica. Sala che scrive a mia sorella sui social, a lui dico: di' se sei favorevole o no. Non rompere”. Lo ha detto Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mfe-Mediaset, conversando con alcuni giornalisti a margine della serata con la stampa a Cologno Monzese, in merito alle polemiche sollevate sull’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi e alle parole del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che in un post sui social si rivolgeva a Marina Berlusconi chiedendosi se non fosse stato meglio aspettare prima di dedicare lo scalo all’ex premier. “Puoi anche dire che sei contro per mille motivi ma non fare polemica sulla polemica. Pensasse a Milano – ha attaccato -. Io vivo in Liguria ma tutte le volte che ci vado dico che è un disastro Milano, per traffico, delinquenza, buche. Se sono arrabbiato con la Lega? Sala mi ha fatto molto più arrabbiare. Usa la dedica per fare politica”. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)