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(Adnkronos) – Germania, Austria, Grecia. Gli exit poll delineano il primo quadro delle elezioni europee 2024 nei paesi in cui le urne si sono già chiuse. In testa alle elezioni europee, secondo i primi exit poll, in Germania ci sarebbe il partito conservatore Cdu-Csu con il 29,5% dei voti. Secondo gli exit poll diffusi dal canale tedesco Ard al secondo posto ci sarebbe il partito di estrema destra Afd con il 16,5% e al terzo posto l'Spd del cancelliere tedesco Olaf Scholz con il 14%. I Verdi si attesterebbero al 12%. Secondo gli exit poll in Austria il partito di estrema destra Fpo ha vinto con il 27% dei voti. E' quanto rileva il quotidiano austriaco 'Kronen Zeitung' dopo che le urne sono state chiuse in Austria alle 17. Il Partito della Libertà austriaco, secondo gli exit poll, otterrebbe quindi il 27% (17,2% nel 2019) davanti all'Ovp, il Partito Popolare austriaco di orientamento democristiano e conservatore, che si attesterebbe al 23,5% (34,6% nel 2019). In terza posizione si classificherebbe Spo, il partito socialdemocratico austriaco, con il 23% (23,9% nel 2019). Seguono Grune, il partito dei verdi, con il 10,5% (14,1% nel 2019) e il partito liberale Neos con il 10,5% (8,4% nel 2019). I risultati ufficiali saranno diffusi alle 23. I 20 seggi che spettano a Vienna nel Parlamento Europeo sarebbero così ripartiti: 6 a Id, 5 ciascuno a S&D e Ppe, due ciascuno a Verdi/Ale e Renew. Nuova Democrazia, il partito greco di centrodestra, sarebbe in testa alle elezioni europee in Grecia. Secondo gli exit poll diffusi dal quotidiano greco 'Ta Nea', infatti, Nuova Democrazia otterrebbe tra il 28 e il 32% dei voti. Al secondo posto si attesterebbe il partito di sinistra Syriza con il 15,2% e il 18,2%. Al terzo posto si classificherebbe il partito d centro sinistra greco Pasok con 10,9-13,9% dei voti. Nea Dimokratia avrebbe ottenuto 8 dei 21 seggi che spettano ad Atene nel Parlamento Europeo. La Sinistra, con Syriza, avrebbe conquistato 4 seggi (16,8%), mentre l'S&D (Pasok) ne avrebbe presi 3. I restanti seggi sono suddivisi tra Ecr (2), Non Iscritti (2) e altri (2). I Non Iscritti sono appartenenti a forze politiche già presenti nell'Emiciclo ma che non fanno parte di alcun gruppo, come il Kke, il Partito Comunista greco. Secondo stime pubblicate poco fa dal Parlamento Europeo, basate su exit poll e su altri dati non ufficiali, i 31 seggi nell'Aula di Strasburgo che spettano ai Paesi Bassi sarebbero così ripartiti: Renew Europe 7, Identità e Democrazia 7, Ppe 6, Verdi/Ale 4, S&D 4, Sinistra 1, Ecr 1, altri 1 (la categoria Altri comprende i neoeletti che sbarcano per la prima volta al Parlamento Europeo). Tra i partiti, il primo è la coalizione GroenLinks-Pvda (Verdi e Laburisti), al 21,6%; segue il Pvv di Geert Wilders al 17,7%, mentre il Vvd (liberali, il partito di Mark Rutte) all'11,6%. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)