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(Adnkronos) – "Il concetto Dpi – Infrastrutture Pubbliche Digitali è alla base della nostra mission e del nostro modo di lavorare. La nostra missione consiste nel creare e sviluppare piattaforme digitali per semplificare l'interazione tra cittadini e pubblica amministrazione e supportare la costituzione di un ecosistema digitale di servizi pubblici. Le nostre piattaforme impattano sulla vita di milioni di cittadini ed è per questo che nascono inclusive e prevedono cioè diverse modalità di accesso". Sono le parole di Maurizio Fatarella, direttore generale di PagoPA, a margine dell’incontro intitolato ‘Infrastrutture digitali al servizio di cittadini e imprese’, tenutosi nella cornice del Festival dell'Economia di Trento, in programma dal 23 – 26 maggio 2024 e organizzato da Fondazione Hub Innovazione Trentino (Hit). Una discussione sul ruolo dei sistemi pubblici digitali e sulle opportunità che questi abilitano per imprese e cittadini. Sul tema, il Trentino si pone come laboratorio d’avanguardia su scala nazionale ed europea grazie alla collaborazione tra Fbk e i più importanti attori di questa trasformazione, PagoPa e Ipzs. Fondazione Hit – Hub Innovazione Trentino, quindi, ha organizzato una tavola rotonda in collaborazione con Fondazione Bruno Kessler e la Provincia autonoma di Trento, nell'ambito del Festival dell'Economia. L’evento ospita interventi dei più importanti interlocutori istituzionali internazionali: Ocse e Commissione Europea. Tema del dibattito le Digital Public Infrastructures (Dpi), che da un anno a questa parte sono al centro dell’agenda internazionale per una trasformazione digitale che pone l’accento su protocolli, standard e soluzioni aperte, e che rappresentano un approccio in grado di creare le condizioni ideali per la crescita di servizi digitali pubblici e privati, con un accesso equo e inclusivo per tutta la popolazione. "Le nostre piattaforme nascono basate su standard aperti, sicure, affidabili, scalabili e predisposte per poter operare in maniera interconnessa – riprende Fatarella – la loro diffusione ha generato importanti benefici su tutto il sistema, soprattutto in termini di efficienza e di innovazione. Grazie a queste esperienze oggi siamo qua con i nostri partner per poter lavorare sul digital wallet, la nuova DPI di ultima generazione", conclude.  —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.