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Sabato 13 alle ore 19.00 e domenica 14 gennaio alle ore 18.00 al Teatro Ghirelli di Salerno (Viale Antonio Gramsci) va in scena  “Sagoma – Monologo per Luce Sola” interpretato da Nando Paone.

Il testo, propriamente scritto da Fabio Pisano con la regia di Davide Iodice, è il racconto di un attore intento a trovare il controluce perfetto per il suo spettacolo, ma, forse, sta cercando più verosimilmente una risposta alla sua vita sovraesposta su un palcoscenico che non sempre gli ha permesso di mostrarsi per quel che è ma, semplicemente, per quel che il pubblico vuol vedere in lui.

Nessun passo indietro per la scelta di vita professionale e attoriale, niente di tutto questo, ma la volontà di scegliere per una volta sola e sotto una luce sola, essere “contro”.

 «Sagoma, per me, rappresenta quel crinale che vede da un lato l’attore comico e dall’altro l’attore senza aggettivo. L’attore e basta – sottolinea Nando Paone, che sta vivendo un momento ricco di impegni teatrali e meritati riconoscimenti. – Ho sempre alternato ruoli comici a ruoli non comici, convinto che un attore debba poter comprenderli tutti. Proprio per essere conosciuto, al di là della riconoscibilità».

 Matteo Biccari interpreta il tecnico della luce, sposta i riflettori per trovare il perfetto contro. I due, il tecnico e l’attore, chiusi insieme in un teatro fuori dal tempo, parlano e interagiscono soltanto attraverso la luce e la conversazione diviene pressochè un monologo illuminato e illuminante. Il tecnico appeso alla scala, l’attore appeso sul palco, entrambi condividono la precarietà di un mestiere e di una esistenza dove, al di là del segno sulle assi in legno, vi è solo il baratro. Lo Zen e il Tiro con L’arco sono la guida, per il protagonista, e rappresentano la chiave di volta del suo essere lì, ora, in contro, per raggiungere il finale, l’epilogo da lui solo sognato o forse sperato.

 Toccanti sono le note che il regista scrive per presentare questo lavoro nel quale mette in luce la “dramatis persona” ossia il connubio tra l’opera e il vissuto proprio, la maschera e il volto, il dramma e la vita.

Il testo di Fabio Pisano veste a pennello la figura sottile e poetica di Nando Paone cosìcchè il regista Davide Iodice ha costruito lo spettacolo non solo con l’attore ma per l’attore stesso, tirando fuori dal buio del palcoscenico e da dietro le quinte chi il teatro lo vive e lo fa, le maestranze prodigiose e a volte bizzarre come divinità imperscrutabili, che si muovono tra palco e scale. Il regista si è avvalso anche dell’insegnamento di Maurizio Viani sottolineando la differenza tra ‘mettersi in luce’ e ‘venire alla luce’, attraverso quella linea d’orizzonte che procede dal fondo buio della scena ben oltre il proscenio.

In scena: Nando Paone e Matteo Biccari

Testo di: Fabio Pisano

Regia e luci: Davide Iodice

Assistente alla regia: Carlotta Campobasso

Collaborazione: Francesco Guardascione e Francesco Piciocchi

TEATRO GHIRELLI
Lungoirno, viale Antonio Gramsci Interno del Parco urbano dell’Irno, Salerno
INFO E PRENOTAZIONI 349 9438958 | teatroghirelli@casadelcontemporaneo.it
Giuliana Alvino

Giornalista pubblicista è stata una delle prime inviate di LSDmagazine sin dal lontano 2009. Attualmente ricopre il ruolo di Corporate Press Office di MSC Crociere a Napoli, Italia. Nel tempo libero ama viaggiare, curiosa di natura. Ha studiato al Goethe Institut di Lipsia.