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Potrebbe giungere al termine l’era di pillole, stimolanti e lubrificanti vari. La nuova alleata del sesso è una caramella orosolubile a base di vardenafil (Italia, Spagna e Germania sono i maggiori consumatori). Questa nuova invenzione farmacologica (dal chiaro intento economico) è già in commercio e garantisce efficacia immediata, ma soprattutto, promette “miracoli” sotto le lenzuola per tutti quegli uomini che soffrono di disfunzioni erettili.
La “mentina dell’amore” (questo è il nome d’arte della pillola) si scioglie in bocca in pochi istanti, ha un buon sapore e può essere gustata anche a stomaco vuoto. La rapidità dell’effetto ridurrebbe drasticamente anche la temuta ansia da prestazione, un disturbo sempre più ricorrente negli uomini, legato (a detta loro) alle esigenze del gentil sesso che nel corso degli anni si sono nettamente moltiplicate.
La confezione costa intorno ai 30,00 euro e contiene quattro pillole. È bene sottolineare che i farmaci contenenti verdenafil possono essere acquistati solo a seguito di prescrizione medica e solo dopo aver effettuato i dovuti accertamenti. In Italia già l’azienda Bayer vende con gran successo il vardenafil come Levitra. Questo principio attivo è un inibitore PDE5, infatti inibisce la produzione dell’enzima fosfodiesterasi, favorendo l’afflusso di sangue nei corpi cavernosi, garantendo dunque un’erezione duratura e soddisfacente anche dopo aver raggiunto il picco d’eccitazione.
A pochi giorni dal debutto sul mercato farmaceutico, in Nuova Zelanda, il Ministero della Salute ha già lanciato l’allarme contraffazioni, proibendo la vendita di tutte le sostanze a base di vardenafil o di altri principi attivi correlati. Tentare di fermare la vendita illegale di farmaci non autorizzati è tuttavia molto difficile. Con le molteplici farmacie e negozi online è facilissimo acquistare qualunque sostanza con un clic e senza prescrizione medica. È bene valutare il fattore di rischio per il proprio organismo (è stata riscontrata l’interazione del vardenafil con altre sostanze utilizzate nella cura delle disfunzioni cardiache) e chiedere sempre e comunque il parere del medico, che nella maggior parte dei casi può evitare danni a carico della propria salute.