Tempo di lettura: 2 minuti

(Adnkronos) – Durante l'attacco dell'Iran contro Israele la Francia ha ''intercettato droni su richiesta della Giordania''. A dichiararlo il presidente francese Emmanuel Macron intervistato da Bfmtv sull'attacco di Iran a Israele. Per Macron l’Iran ha risposto ''in modo sproporzionato'' all’attacco al suo consolato a Damasco inviando droni e missili a Israele. In ogni caso ''la Francia farà di tutto per evitare una escalation in Medioriente'' e cercherà di ''convincere Israele a non rispondere'' all'attacco subito dall'Iran.  ''Abbiamo condannato, siamo intervenuti, faremo di tutto per evitare una escalation'', ha assicurato il capo dell'Eliseo, convinto che sia necessario ''piuttosto isolare l'Iran, aumentare le sanzioni e trovare una via verso la pace nella regione". Macron ha detto inoltre di ''sperare in una tregua olimpica'' che sospenda il conflitto nella Striscia di Gaza tra Hamas e Israele, ma anche l'aggressione russa dell'Ucraina. Intervistato dall'emittente Bfmtv, il capo dell'Eliseo ha anche detto che chiederà al presidente cinsee Xi Jinping di aiutarlo a raggiungere questo obiettivo. ''Lavoreremo per una tregua olimpica'', ha dichiarato. ''Non possiamo dire che Israele stia attaccando. Israele è stato vittima di un attacco terroristico e si sta difendendo, rispondendo''. Così, in una intervista a Bfmtv, il presidente francese Emmanuel , ha detto ancora Macron commentando la decisione di accogliere gli atleti israeliani alle Olimpiadi di Parigi 2024 e non quelli russi, se non sotto bandiere neutrali. La situazione tra Russia e Israele, ha detto il capo dell'Eliseo, ''è molto diversa''. E ha quindi annunciato che c'è un "piano B", anche un "piano C" per la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici, in caso di preoccupazione per il suo svolgimento legate alla sicurezza. In caso di minaccia, la cerimonia di apertura sarà "limitata al Trocadero" o anche allo Stade de France, ha dichiarato il capo dell'Eliseo intervistato da Bfmtv. ''Faremo un'analisi in tempo reale'' dei rischi, ha assicurato, spiegando che ''le risorse dell'intelligence'' saranno ''mobilitate'' e che verrà istituito un ''perimetro di sicurezza con giorni di anticipo''.   —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.