(Adnkronos) – "Quella del regolamento imballaggi è stata una trattativa molto difficile e travagliata, come Italia eravamo gli unici ad opporci alla proposta originaria formulata dalla Commissione europea. Sinceramente, mi ero ritrovato solo, con grande difficoltà, a sostenere la battaglia". Lo ha ricordato il Ministro dell’Ambiente e Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin partecipando al talk promosso dal gruppo Hera dedicato al nuovo regolamento UE sugli imballaggi, ospitato nello stabilimento Aliplast di Borgolavezzaro. "Però – ha aggiunto – abbiamo dimostrato di essere uno dei paesi all'avanguardia a livello europeo, quindi se il livellamento va fatto, a livello europeo, va fatto sempre più in alto, non abbassandoci noi. Su questo c'è stata una lunga trattativa che ha portato, anche grazie a quello che è stato il ruolo svolto nell'ambito del Parlamento europeo da molti parlamentari, a un risultato che possiamo definire soddisfacente". "Ora dobbiamo solo migliorare – prosegue Pichetto Fratin – Noi siamo una realtà dove sulla plastica ricicliamo il 70%. L'obiettivo al 31 dicembre è quello di arrivare almeno al 75%. Abbiamo l'opportunità di essere i migliori: questa è la realtà” conclude Pichetto Fratin. —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità.
Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori.
In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.