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Promuovere sul territorio la sartoria come attività di riscoperta delle tradizioni dei lavori della Puglia e della Basilicata. E’ questo l’obiettivo che si prefigge, sin dal 2003 l’Asim, Associazione Sartoriale Interregionale Mediterranea, che anche per quest’anno organizza il Concorso di Alta moda Sartoriale maschile e femminile, giunto all’ottava edizione. La finale si terrà domenica 6 novembre alle ore 20 nella prestigiosa location dell’Hotel Villa Romanazzi Carducci, via G. Capruzzi, 326 a Bari.
Il concorso vuole essere da stimolo per tutti quei giovani che sono dei “talenti nascosti” della nostra regione per entrare a far parte del mondo della moda e del lavoro sartoriale che conserva ancora il suo fascino. Il lavoro portato avanti dall’Asim nel corso di questi anni è proprio quello di riqualificare il lavoro sartoriale scommettendo sulle giovani leve e perché no, strutturare future opportunità occupazionali. Il concorso è riservato a studenti delle scuole di moda e a istituti regionali e non. Due le categorie: liberi professionisti e scuole di taglio e cucito. Il tema delle creazioni, tutte rigorosamente originali, è libero per entrambe le categorie. Sono tre gli istituti statali che hanno aderito, il Santarella di Bari, il Giovanni Falcone di Sava (Ta) e l’I.P.S.I.A. di Santeramo, mentre tra gli istituti privati, hanno aderito l’Atelier Cinzia di Bari e l’Accademia De Rubertis di Grottaglie (Ta). L’età media dei partecipanti è di 25 anni.
Due le commissioni: una tecnica, formata da sarti e sarte che giudicherà la vestibilità e l’artigianalità dei lavori in concorso, mentre in serata toccherà alla Commissione di qualità che valuterà la creatività dei ogni singolo stilista.
A condurre la serata sarà Mirko Garofalo.
La manifestazione ha ricevuto il patrocinio della Regione Puglia, del Comune e della Provincia di Bari, della IX Circoscrzione San Nicola Murat;della Camera di Commercio di Bari, della Confartigianato provinciale di Bari.