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(Adnkronos) – “Il Mediterraneo allargato – ha affermato il Sottosegretario di Stato alla Difesa Matteo Perego di Cremnago in un’intervista al secondo giorno del Blue Forum 2024 di Gaeta, evento sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo e il patrocinio del Ministero per la Protezione civile e delle politiche del mare e della Regione Lazio – è un’area geopolitica con grandissimo valore strategico ed economico e noi come Sistema Paese siamo in prima linea per la sua difesa, sicurezza e tutela, sopra e sotto la superficie del mare per il bene anche della nostra economia nazionale. Questo concetto è ben rimarcato nel Piano del Mare dove ogni dicastero interessato ha fornito un concreto contributo per un testo iniziale di grandissima importanza per un paese marittimo come il nostro”. “Oggi abbiamo in mare 34 navi della Nostra Marina Militare” continua Perego nell’intervista con la giornalista Nunzia De Girolamo “quindi più di 3000 donne e uomini impegnati lontani dalle loro famiglie, oltre a ringraziarli per la loro abnegazione e spirito di sacrificio lontani dai riflettori, sottolineo ancora una volta come l’Italia sia protagonista internazionale in questo settore sia in termini di presenza e sorveglianza come avviene in Mar Rosso con la Missione Aspides a tutela dei nostri traffici mercantili, sia in termini di prospettive e sviluppo come è avvenuto, ad esempio, con l’inaugurazione del Polo Nazionale della Subacquea a La Spezia lo scorso dicembre”. “Il polo è un patrimonio Nazionale” conclude il Sottosegretario intervenuto sul palco del Blue Forum dopo i saluti iniziali del Ministro Nello Musumeci, quelli del Sottosegretario di Stato alla PCM Alessandro Morelli e del Presidente di Assonautica Italiana Giovanni Acampora “che consolida la guida italiana in questo ambito, molti interessi vitali del Paese si sviluppano sotto la superficie del mare, questa realtà fungerà da straordinario incubatore di idee, in grado di capitalizzare le pregiate competenze del mondo accademico, della ricerca e industriale, diventerà un hub strategico per sviluppare mezzi e competenze per esplorare, conoscere, difendere e valorizzare il mondo subacqueo in modo sostenibile e consapevole. Da questo Polo dipenderà gran parte del futuro dell’Italia.” —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.