Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – I due emendamenti presentati in Commissione Affari costituzionali dal presidente emerito del Senato, senatore Marcello Pera (Fdi), ricevono il 'placet' dell'ex ministro per le Riforme costituzionali (Governo Letta), Gaetano Quagliarello (Fi), tra i promotori, con Fondazione Magna Carta (che presiede) insieme a Libertà Eguale e ioCambio, di un dialogo costruttivo sulla riforma costituzionale volta ad introdurre il premierato evitando il referendum confermativo. "Mi paiono entrambi opportuni in quanto rafforzano i cosiddetti 'contrappesi' – commenta Quagliariello all'Adnkronos -. Il primo (che modifica l'articolo 89 della Costituzione – ndr) serve a rafforzare le garanzie del Presidente della Repubblica; il secondo (che inserisce l'istituzione del cosiddetto 'premier ombra' – ndr) quello delle opposizioni in Parlamento".  Secondo Quagliariello, tra i promotori della maratona oratoria bipartisan
sul premierato in programma domani presso la Sala Umberto a Roma, a cui interverrà tra gli altri anche il senatore Pera, "entrambi gli emendamenti confluiscono nella definizione di una forma di governo il più possibile prossima al Governo di Gabinetto inglese, che poi è il vero modello di premierato al quale ci si deve riferire". (di Roberta Lanzara) —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.