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Fare sistema fra la rete delle Pro Loco Unpli (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) e gli iscritti del GIST (Gruppo italiano stampa turistica) per aprire lo scrigno rappresentato da località e borghi non rientranti fra le tradizionali mete turistiche.

Questa la missione dell’intesa siglata nel Senato della Repubblica tra l’Unpli e il GIST, su iniziativa del Senatore questore Antonio De Poli.  Al centro dell’accordo un’azione volta ad accendere i riflettori sull’attività e gli eventi di eccellenza promossi dalla rete Pro Loco, valorizzando la tradizione culturale ed enogastronomica italiana. Il documento è stato firmato dal presidente dell’Unpli, Antonino La Spina, e dal presidente del GIST, Sabrina Talarico. Alla presentazione sono intervenuti Sandro Marini (Delegato GIST Lazio), Maurizio Signorelli (Responsabile comunicazione Unpli) e Sandro Pappalardo (Componente Cda Enit).

Con questo accordo sugelliamo la collaborazione tra i giornalisti della stampa turistica italiana e le Pro Loco, istituzioni che noi consideriamo importanti per lo sviluppo del turismo locale, la difesa del patrimonio e dei valori culturali del territorio. Sia il GIST che le Pro Loco favoriscono la promozione e il racconto delle destinazioni, seppure su fronti e con strumenti diversi. Da oggi uniamo le forze per far crescere sempre più la conoscenza e valorizzazione delle eccellenze italiane”, ha sottolineato Sabrina Talarico, presidente del GIST.

Giorgia Mangano

Giorgia Mangano, classe ’99, studentessa di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Nutre un sentimento viscerale verso la natura e in special modo verso gli animali, tutti, fin dalla tenera età. Amazzone, appassionata di equitazione. “Mamma” di Oscar (detto Osko), cavallo palomino. Particolarmente attenta alla salvaguardia dei diritti degli animali e dell’ambiente. Segue le orme dell’amato nonno, il celebre Tonino Mangano, giornalista professionista.