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Come nasce l’idea di un allevamento di Alpaca?
Basilicata Alpaca nasce principalmente dalla voglia di valorizzare la nostra regione con un allevamento innovativo, diverso dai soliti a scopo alimentare. Gli Alpaca infatti vengono allevati solo ed esclusivamente per la loro lana con la quale realizziamo capi di abbigliamento di nicchia. Un giorno digitando su internet la frase “animali simili ai peluche” mi comparvero questi strani e buffi animali, decisi pertanto di iniziare questa avventura.
Da quanti esemplari e da quali razze è composto il tuo allevamento?
Attualmente sono presenti 20 esemplari di razza Huacaya. Gli Alpaca esistono in due razze, l’altra è il Suri. Si differenziano principalmente per la lana, i nostri hanno una forma più a palloncino mentre il Suri produce una lana che scende a trecce lungo il corpo.
Questi animali così carini possono conquistare grandi e piccini. Vero?
La risposta del pubblico è stata da sempre molto positiva, sia perché siamo stati uno dei primi allevamenti a nascere in Italia sia perché è ancora l’unico al Sud. Soprattutto dopo il periodo Covid abbiamo scoperto che le persone preferiscono un’esperienza di qualità, quindi trascorrere le loro giornate in luoghi all’aperto e poco affollati. Essendo un’animale ancora sconosciuto sono molte le persone che si avvicinano al nostro mondo, arrivando addirittura dall’estero, come Francia, Spagna, Israele.
Perché la lana di Alpaca è considerata tra i filati pregiati?
Si tratta di un prodotto artigianale e completamente made in Italy. La lana grezza, ricavata senza stress e maltrattamenti per gli animali, viene poi trasformata in filato in un laboratorio artigianale nel Nord Italia che adotta metodi naturali e senza impiego di sostanze chimiche. Dopo la filatura ci occupiamo personalmente della realizzazione a mano dei nostri capi e accessori di abbigliamento 100% alpaca grazie all’uso di strumenti della tradizione artigianale quali telai, ferri e uncinetto. Il nostro obiettivo è promuovere sul mercato un prodotto di altissima qualità come quello del filato di alpaca.
Allevare gli Alpaca quindi è diventato anche un modo per riscoprire gli antichi mestieri e per rivalutare l’impiego e la fantasia delle mani. Ancora una volta, l’artigianato è foriero di splendide opere d’arte destinate ad essere sfoggiate nei mesi più rigidi dell’inverno, proprio come quelli della Basilicata. Guanti, sciarpe, cappelli e splendidi colbacchi realizzati interamente in lana d’Alpaca donano un tocco di stile agli outfit invernali. La fastidiosa sensazione ruvida della lana comune è solo un ricordo, calore e morbidezza rendono piacevole indossare per coprirsi dal freddo questa collazione in lana d’Alpaca pronta a conquistare tutti i gusti.
È un’idea stupenda per lo sviluppo turistico locale, inoltre credo sia davvero efficace come pet therapy. Mia figlia non vede l’ora di fare una gita lì con tutti i suoi amici.
Alpaca, lama e vigogna sono animali che ci ricordano le alte vette delle Ande. Ma LSD Magazine ci informa che anche in Basilicata hanno introdotto l’allevamento dell’alpaca e se la viigogna, che compare anche nello stemma al centro della bandiera del Peru’, viene allevata sopratutto per la sua preziosa lana, la più piccola alpaca è anche per il piacere di adulti e bambini.