Tempo di lettura: 2 minuti
Quanti di noi, si guardano allo specchio, guardando il proprio corpo, sperando di non vedere la fastidiosissima cellulite. Oltre ad essere un vero e proprio problema per il nostro corpo, la cellulite provoca uno stato psicologico particolare ed è quindi un vero problema sociale. Gli Stati Uniti, hanno la più alta percentuale di abitanti con problemi di cellulite ( 67% ). Questo fastidioso problema, in termine medico, è definito come un’infiammazione sottocutanea, di origini batteriche. La cellulite estetica, invece, è definita “ Pannicolopatia edemato fibro sclerotica o semplicemente PEFS. La cellulite estetica si divide in : edematosa, fibrosa e sclerotica. Le cause della cellulite possono essere tante, dipendenti da vari fattori, che possono essere primari (familiarità), secondari (assunzioni di farmaci); aggravanti (cattiva alimentazione). Ricordiamo che il fattore determinante per avere la cellulite è senz’altro il nostro stile di vita. Il pannicolo adiposo, infatti, tessuto posto anatomicamente sotto la cute, è una riserva attiva di energia, legata al metabolismo di ogni singolo individuo, definito bisogno calorico.
Quando questo diminuisce (attività fisica o minore introduzione di calorie con il cibo), la riserva si riduce (stato di lipolisi), quando il bilancio calorico aumenta (poca attività fisica o eccessiva introduzione di calorie con il cibo), si verifica il deposito dei grassi (stato di liposintesi). Anche il pannicolo adiposo, come tutti i tessuti, ha una sua impalcatura di sostegno, composta dal tessuto reticolare e da il collagene, ed una vascolarizzazione chiamata microcircolo. Attraverso il sistema di vascolarizzazione, il tessuto adiposo fornisce energia all’organismo o l’accumula sotto forma di grassi. Piuttosto che curare la cellulite, ognuno di noi dovrebbe condurre uno stile di vita migliore; una alimentazione sbagliata, infatti, provoca un accumulo di adipe localizzato. Stress e fumo, invece, sono fattori che possono aggravare lo stato della cellulite. Per combatterla, ci sono anche soluzioni “verdi”.
Le erbe, infatti, stimolano la diuresi, combattendo la ritenzione idrica, impedendo quindi un indurimento del sottocute. Erbe come il basilico, la gramigna o il carciofo, rendono più efficace l’azione drenante e sgonfiante sul microcircolo. Anche l’utilizzo di oli e fragranze, può portare benefici per la cura della cellulite.
I più venduti sono: olio di rosmarino, olio di limone, importante perchè purifica la circolazione linfatica, e l’olio di geranio, ottimo per i problemi della pelle. Infine anche l’acqua è un elemento fondamentale, in quanto permette l’eliminazione ottimale delle sostanze tossiche e di rifiuto. Si consiglia sempre di bere acqua povera di sodio per favorire la diuresi.