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Parla pugliese il “Campionato del Mondo del Panettone 2022” organizzato dalla FIPGC Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria Cioccolateria che si è tenuto a Fiano Romano (Roma). A salire sul podio nella categoria “panettone classico” con la medaglia di bronzo è Nico Carluccci nome molto note negli ambienti gastronomici di tutto il sud Italia.
Domenica 23 ottobre nella splendida location del Castello Orsini era in concorso nella finale con altri 35 colleghi provenienti da tutta Italia. Cinque le categorie in concorso, “Il Miglior Panettone classico del mondo, “Il Miglior Panettone innovativo del mondo”, “Il miglior Panettone salato del mondo”, ” Il miglior pandoro del mondo” e “Il miglior Panettone/Pandoro decorato del mondo”. Inizialmente per tutte e cinque le categorie hanno concorso ben 350 candidati con i loro panettoni; c’è stata una semifinale con giuria interna alla Federazione, di cui facevano parte il Presidente Fipgc Matteo Cutolo, il rappresentante dei panificatori in Fipgc Fabio Albanesi e i vincitori delle passate edizioni del concorso.
C’è stata una prima “scrematura”, con la successiva finale che si è disputata il 23 Ottobre, con giuria esterna, composta da 4 Professionisti di fama mondiale (esterni alla Federazione), che hanno valutato, nella mattinata di ieri, i panettoni rimasti in gara nelle 5 categorie. La giuria esterna era composta da Fabio Bertoni, la Dott.ssa Simona Lauri, Alessandro Bertuzzi e Ettore Cioccia, tutti grandi professionisti e lievitisti.
Sono state assegnate medaglie ed attestati di partecipazione per chi non ha raggiunto il punteggio necessario al raggiungimento delle medaglie di bronzo, argento e oro e poi ci sono stati i 5 ori assoluti per chi ha totalizzato più punti di tutti nelle 5 categorie. Per conquistare una medaglia bisognava totalizzare dei punteggi che andavano per il bronzo dai 71 agli 80 punti, per l’argento dagli 81 ai 90 punti e per l’oro dai 91 ai 100; invece l’oro assoluto riceveva un premio equivalente a 500 euro offerti dai vari sponsor della manifestazione. Si valutava alveolatura (15 punti), profumo (punti 20), taglio (15 punti), cottura (15 punti), gusto (20 punti), sofficità (15 punti) e i panettoni dovevano rispettare categoricamente le indicazioni di legge in vigore sul Panettone ed essere rigorosamente artigianali quindi realizzato con lievito madre pensando Kg. 1 con margine di errore del 5%.
Ogni partecipante ha inviato 2 panettoni con 5 brochure per la semifinale e 2 panettoni, identici, per la finale con 5 brochure. Alla kermesse hanno preso parte da tutto il mondo tra cui ovviamente l’Italia, ma anche Giappone, Spagna e altri stati.
Lo stesso Carlucci ha realizzato, per semifinale e finale, un panettone classico con lievito madre liquido (li.co.li). Personalmente ci dice raggiunto dalla redazione di LSDmagazine – il bronzo è un riconoscimento che mi dà stimolo per gli anni avvenire, è frutto di impegno e sacrificio ma contemporaneamente devo ringraziare i tanti amici che con i loro consigli mi hanno aiutato a raggiungere questo traguardo, cercherò di migliorare ancora per ambire all’argento e all’oro ma sinceramente già essere in finale con professionisti di tale calibro ed essere giudicato da giurie di tale spessore per mè era già una vittoria.