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Gunther von Hagens (65 anni) ha annunciato che dopo la sua morte la moglie sottoporrà il suo cadavere al procedimento di conservazione da lui brevettato, la cosiddetta «plastinazione», per esporlo all’ingresso del museo da lui fondato a Guben, in Germania orientale sul confine con la Polonia.
Il controverso anatomo-patologo, anche noto come «il dottor Morte», nei giorni scorsi ha annunciato di soffrire da due anni del morbo di Parkinson e per questo ha anche ridotto da 180 a 50 i dipendenti della sua fabbrica di cadaveri «plastinati» a Guben. Von Hagens afferma in una intervista al quotidiano Bild di qualche giorno fa, di essere da tempo impegnato nei preparativi per quando morirà.
«Mia moglie «plastinerà» il mio corpo e poi lo metterà in posa di saluto all’ingresso della mostra. Darò personalmente il benvenuto ai visitatori anche quando sarò morto» ha detto a Bild l’imprenditore che con un procedimento messo a punto nel 1977 ha dato vita a una fiorente attività di trasformazione dei cadaveri umani e animali in statue. Con i suoi corpi senza pelle nei quali i liquidi naturali sono stati sostituiti con poliestere, miscele epossidiche o altre sostanze plastificanti, von Hagens ha organizzato varie mostre in tutto il mondo, e ha anche aperto un museo a Guben chiamato «’Centro di competenza anatomica» dove tiene corsi di anatomia e di plastinazione.