Tempo di lettura: 2 minuti

In radio e disponibile in tutti gli store digitali “MINE”, il primo singolo della giovanissima cantautrice milanese Bianca Ventura, una ballad pop-dance in lingua inglese che l’artista ha scritto ed arrangiato insieme al padre Paolo Gallarati nel novembre del 2019, all’età di 15 anni. La canzone, prodotta dal noto hitmaker Nicolò Fragile (Mina, Eros Ramazzotti…) è stata registrata in studio nell’estate del 2020 e rappresenta una dichiarazione di consapevolezza di Bianca nei confronti di ciò che le appartiene.

Il videoclip, realizzato nell’ottobre del 2021 per la regia di Lara Vai e Marco Rigamonti, è già disponibile dall’ 11 Febbraio sul canale YouTube dell’artista.

Bianca: “MINE rivendica ciò che mi appartiene: il mio corpo la mia libertà di pensiero la mia libertà di sentire. Parla di rispetto per sé stessi, ma soprattutto è una richiesta di rispetto per le giovani donne come me”.

Bianca ha composto diversi brani tra il 2019 e l’inizio del 2020 e finalmente dopo mesi di lavoro e di attesa nella primavera del 2022 sarà rilasciato il suo album di debutto.

“Bad Habits”, questo il titolo dell’album, rappresenta l’inizio di un viaggio che Bianca ha sempre sognato di intraprendere. Ogni traccia evoca una sensazione differente e rappresenta il passo di un percorso emotivo che vorrebbe far provare anche ai suoi ascoltatori: partendo da uno spazio vuoto dedicato alla riflessione interiore fino a raggiungere uno stato di estasi ed energia. La musica è sempre stata il mezzo privilegiato di espressione per Bianca, uno strumento per comprendere sé stessa e il mondo che la circonda; è per lei paragonabile ad un intimo rifugio dove poter affrontare le proprie emozioni e i sentimenti in modo onesto e diretto.

Con i suoi brani Bianca spera di poter offrire ai giovani della sua generazione l’opportunità di liberarsi dal peso delle proprie ansie e paure, di trovare ispirazione per affrontare meglio le proprie emozioni e riuscire a provare un senso di leggerezza, perché la musica, per Bianca, deve portare in primo luogo a gioia e condivisione.

Biografia

Bianca Ventura è una giovane cantautrice di 16 anni. Nata a Milano nell’agosto del 2005, è cresciuta ascoltando brani di The Police, Bon Jovi, Whitney Houston, Alicia Keys, David Foster, nonché artisti italiani tra i quali Laura Pausini e Claudio Baglioni, Tiziano Ferro. A 11 anni, Bianca compone il suo primo brano in inglese, arrangiato alla chitarra dal padre. Il suo strumento di composizione principale è e resta la voce anche se alcuni brani verranno composti anche al pianoforte. Nel 2020 incide il suo primo album, ancora oggi inedito e in uscita nella primavera del 2022. I brani che lo compongono sono prodotti da Nicolò Fragile e l’esperienza è intensa e indimenticabile e ha contribuito ad aumentare la sua determinazione e passione per la musica. Prosegue quindi il suo percorso registrando nel 2021 i video musicali dei suoi primi due singoli di debutto.

Link: https://linktr.ee/biancaventuramusic

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.