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Ciao Natalia! Come è stata questa tua prima esperienza lavorativa?
Ciao! Prima di tutto vorrei ringraziarvi per lo spazio che ci state concedendo, poi, mi tocca subito correggervi! È la mia prima esperienza lavorativa con i Comisastri (e spero non ultima), ma non della mia, seppur modesta, carriera. In ogni caso, è stato un viaggio davvero bello, di quelli in cui arrivi alla fine sfinito, ma in un senso che non può non essere buono, perché ti ritrovi pieno di nuove esperienze e soddisfazioni. E sono fortunata a dire che in questo caso, anche di nuovi amici.
Com’è stato lavorare con Piero Bagnardi e tutto il gruppo?
Come ho già detto, lavorare con il cast è stato fantastico! Sei catapultato in una marea di belle persone. A tratti, è stato frenetico! Loro adoravano improvvisare ed io ero lì che pensavo “e questa scena ora come la monto in post?!”. Forse, però, è proprio questo aspetto a rendere i Comisastri unici nel loro lavoro. Creano comicità sempre, non solo davanti alla macchina da presa, sono così stravaganti e divertenti anche e soprattutto nella vita quotidiana. Quindi, non mancavano mai risate e a fine giornata si tornava a casa sempre stanchi ma soddisfatti del lavoro fatto.
Tu esci da una accademia? I tuoi sogni?
Esatto, al momento sto continuando gli studi della magistrale a Torino, che ho iniziato dopo aver terminato già la triennale di Bari, in scenografia. I sogni sono tanti…vorrei riuscire ad affermarmi nel cinema italiano, però sto iniziando da qui, dalla mia casa.. la Puglia.
Parlaci de La Casa di Cartone
La Casa di Cartone è una mini web serie, scritta da Piero Bagnardi. Si capisce subito sia una parodia de La Casa di Carta, il punto è che è una parodia tutta Pugliese! Le città descritte dalla serie originale si sono trasformate in paesi della provincia di Bari e non, infatti troverete personaggi come Altamura, Trani, Putignano, ecc.. Non voglio anticiparvi altro, perché dovreste andare a guardarlo!
Progetti futuri?
Cercherò di crescere professionalmente il più possibile, cercando di fare altre esperienze lavorative e continuerò a studiare per ciò che è la mia passione, il cinema. La cosa che mi affascina di più di questo mestiere e questo ambito, poi, è il fatto che si abbatta sempre la quarta parete, nel senso che si va sempre oltre. Quando parliamo di audiovisivo e di videomaking, l’ambito di lavoro non si limita solo al cinema, infatti, ma anche a tantissimi altri tipi di produzione, come quella pubblicitaria, videoclip musicali ecc. C’è già qualcosa in cantiere, ma non faccio spoiler, un po’ per scaramanzia, un po’ perché spero se ne parli presto! Vorrei inoltre ringraziare il presidente dell’associazione de I Comisastri Francesco Veronico per questa bellissima occasione che mi ha proposto.
Intanto vi ricordiamo che parte su Bom Channel (rete del gruppo Discovery) canale 68 del digitale e 5068 di Sky, la programmazione delle puntate de “La Casa di Cartone parte seconda”
25 dicembre ore 9:50/23:00
26 dicembre ore 9:50/23:30
1 gennaio ore 9:50/23:00
2 gennaio ore 9:50/23:00

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.