Tempo di lettura: 2 minuti

Strumenti, metodi, idee, condivisione. Sono gli ingredienti de La Circle, la prima community online dedicata allo sviluppo personale e professionale e a tutti coloro che hanno voglia di lavorare con esperti, condividere conoscenze, formarsi in un percorso di crescita continua. Nata da un’idea delle menti creative de La Content Academy, La Circle è una piattaforma online di membership per lo scambio di idee, progetti e di tutto ciò che ruota intorno al mondo del marketing digitale e delle professionalità in genere.

All’interno, sette stanze tematiche: veri e propri spazi di dialogo e condivisione, moderati, ciascuno, da un professionista del settore. È così che, su La Circle, ci si confronta sui temi del content marketing, del social media marketing, del lavoro da freelance, del branding, della gestione del tempo, dello storytelling e della crescita personale e professionale. Mondi trasversali rispetto ai settori di applicazione di ciascuna competenza, dove le stanze rappresentano community nelle community, in cui accrescere le proprie skills grazie all’interazione con gli altri membri e dove avviene un continuo scambio di contenuti, best practices, esperienze di successo, idee e progetti innovativi. Uno spazio simile ad un social network, dunque, dove il valore aggiunto è l’interesse, condiviso tramite discussioni, articoli, post, ma anche workshop, conferenze, in video in diretta oppure on demand. E poi ancora, finestre di dialogo private, per approfondire scambi e relazioni con gli interlocutori più interessanti.

Moderatori delle stanze de La Circle sono l’analista della rete Luca Conti, la career coach Luisa Ruggiero, l’esperto di storytelling Cristiano Carriero, la digital strategist Valentina Vellucci e i branding stategist Erika D’Amico e Emanuela Ciuffoli. È loro il ruolo di guida all’interno di un dibattito che è arricchito, ogni giorno, da contributi che giungono da percorsi ed esperienze diverse.

Sono già tanti coloro che, da tutta Italia, hanno richiesto di far parte de La Circle, tramite una pre-iscrizione che consiste nella compilazione di un questionario volto ad individuare il reale interesse del nuovo membro: determinante, infatti, per poter completare l’iscrizione, è la valutazione della reale motivazione che spinge l’utente a far parte della rete e la sua voglia di legarsi alla community per rappresentarne un ulteriore elemento di valore. Completati gli step di iscrizione, ciascun membro può selezionare l’abbonamento più in linea con la sua esigenza, scegliendo tra tre diverse possibilità di durata: 3 mesi, 1 anno, 3 anni. La membership è trasversale e garantisce l’accesso a tutte le stanze tematiche de La Circle.

Info e iscrizioni https://lacontent.it/la-circle/

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.