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Svelata all’Hyatt Centric di Milano la prima collezione per hotellerie realizzata col tessuto innovativo che elimina il Coronavirus grazie alle nanoparticelle di rame. Il presidente di Italtex, Alessandro Pedretti: “E’ anche un tessuto antibatterico, dermatologicamente testato per pelli sensibili, ipoallergenico e certificato oltre i cento lavaggi”. Sinergia tra un gruppo di aziende del made in Italy

Hotel, centri benessere e ristoranti sono le attività economiche più tartassate dal Covid. Ora la battaglia per convivere con la pandemia passa per il miglioramento degli standard di sicurezza e per questo Italtex, azienda del Comasco che ha ideato e realizzato Virkill, il tessuto made in Italy anti-coronavirus, ha deciso di proporre sul mercato una serie di prodotti utili a chi lavora nel mondo dell’hotellerie, della ristorazione e del wellness grazie alla collaborazione con alcuni partner specializzati. Alla base di tutte le realizzazioni c’è il tessuto reso rivoluzionario da un elemento nascosto al suo interno, le nano-particelle di rame “fuse” nel filo, caratteristica che distingue il tessuto da un semplice trattamento antivirale superficiale che si può deteriorare con i lavaggi. Elementi invisibili all’occhio umano, ma che hanno la capacità di uccidere il Covid-19 grazie a caratteristiche naturali che sono state testate negli ultimi mesi da laboratori indipendenti italiani e inglesi.
Un tessuto che ora è possibile indossare. Per presentare la prima collezione è stata individuata una cornice iconica, l’hotel Hyatt Centric di Milano, moderno boutique hotel situato nel quartiere più innovativo della città, a soli pochi passi dalle più famose vie dello shopping e il centro storico. Questa location è stata scelta per diversi spot pubblicitari grazie al design moderno e colorato degli ambienti, nonché per la vista dalle proprie stanze sui più moderni grattacieli di Milano, ad esempio il bosco verticale. Qui è stata presentata una collezione che risponde a tutte le esigenze dei professionisti del settore: le divise per bartender e chef, così come le uniformi per camerieri e donne delle pulizie; tovaglie e runner per i ristoranti; copriguanciali, topper letto e piumino copriletto per le stanze di albergo; ciabattine, copri lettino, kimono e accappatoio per i centri benessere.
Per la realizzazione dei prodotti Italtex si è affidata alla filiera del made in Italy, coinvolgendo tre aziende partner nel progetto. In particolare, la Maurel (di Robbio, in provincia di Pavia), specialista nella creazione di uniformi per hotel di lusso, ha confezionato divise per camerieri e personale di sala, giacca per lo chef, uniformi per bartender, kimono per il personale della spa, uniformi per addetti alla pulizia piani, copri lettino spa, teleria piana per ristorante e bar (runner, tablet e tovaglia); la Vefer (di Lissone, in provincia di Monza e della Brianza), leader in Italia e in Europa nel settore dei poliuretani espansi di alta qualità, ha confezionato copri guanciali, topper coprimaterasso e piumino copriletto; un noto calzaturificio del distretto di Parabiago, in provincia di Milano, fornitore dei migliori brand di moda, ha realizzato infine le calzature per il personale, ciabattine da camera e ciabattine per centri benessere.
“Un lavoro di squadra per garantire sicurezza agli ospiti di hotel, ristoranti e spa”, spiega l’AD di Italtex, Alessandro Pedretti. “Virkill si pone come obiettivo l’eliminazione della trasmissione del virus attraverso le superfici contaminate. Sappiamo infatti da studi autorevoli che il SARS-Cov-2, come tanti altri virus, rimane attivo per diverso tempo fuori dall’organismo, sulle superfici e sui tessuti. Le soluzioni proposte sono state ideate per garantire una maggiore tranquillità al cliente che vuole sentirsi al sicuro mentre cerca di rilassarsi. L’idea è quindi quella che l’hotel, il ristorante o il centro benessere possano offrire un servizio aggiuntivo per migliorare l’esperienza del cliente. E ci siamo riusciti con un prodotto che resiste ad oltre cento lavaggi, è dermatologicamente testato per pelli sensibili e ipoallergenico”.  

Italtex nasce nel 1946 come azienda produttrice di tessuti in seta per abbigliamento femminile. Negli anni, sotto la guida del fondatore Sandro Pedretti e successivamente grazie alle intuizioni e al grande impegno del figlio Adriano, si espande e si rinnova nella struttura e nell’offerta per seguire le evoluzioni della tecnica e del mercato. Dal 2003 vi è stato l’ingresso in azienda della nuova generazione. La produzione viene realizzata interamente in Italia nei diecimila metri quadri dello stabilimento di Cabiate, in provincia di Como, dotato di un’ampia e versatile capacità produttiva, con telai di ultima generazione a pinze negative e positive, sia a licci che jacquard. Oggi Italtex occupa cinquanta persone, produce circa due milioni di metri di tessuto all’anno e fattura nove milioni di euro (rispetto a tre anni fa, la crescita è del 30%). Italtex è leader nel segmento dei tessuti tecnici per la moda ed è attiva nella produzione ecosostenibile con la realizzazione di tessuti da nylon riciclati provenienti dalle reti da pesca oceaniche. Contatti e informazioni: www.italtex.it.

Redazione

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