Gli Elegant People al Piccolo Teatro di Bari spaziano dal Pop alla Bossanova con un “tutto esaurito” (video)

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Jobim, Gilberto, De Moraes, Lobo e tutto il Brasile : questi sono alcuni degli autori a cui hanno reso omaggio gli “Elegant People”, il gruppo musicale che ha proposto un vasto repertorio di musica brasiliana al Piccolo Teatro di Bari “Eugenio d’Attoma, domenica 21 gennaio. E non solo musica brasiliana, il trio si è esibito con una scaletta di dodici canzoni tra cui anche molti noti brani italiani.

Infatti “Dal pop alla bossanova “, è il titolo del concerto, durante il quale il gruppo ha deliziato gli ascoltatori passando da “Ipanema” a “Il cielo in una stanza”, da Pino Daniele a De Moraes ad Ornella Vanoni.

Il brano iniziale è stato “Agua de beber” del musicista brasiliano Jobim, intonato dalla voce incantevole della cantante che, alla fine del brano, è passata quasi senza distacco al pop di “E se domani “, la canzone proposta da Fausto Cigliani a Sanremo 1964, classificandosi penultima e divenuta successivamente un notevole successo nella versione di Mina.

Spettacolare l’interpretazione di “Grande Grande” , cantata da Mina , nel 1971,canzone proposta inizialmente Milva che però la rifiutò.

E poi ad alternare la suadente voce di Anna Maria Sanna, quella di Massimo Abrescia , interprete impeccabile di “Quando “ di Pino Daniele, canzone scritta per la colonna sonora del film di Massimo Troisi, “Pensavo fosse amore invece ….” E a seguire “Quanno Chiove”.

E ancora le note di musiche meravigliose hanno riecheggiato nel Piccolo teatro grazie alla maestria dei talentuosi Maestri musicisti e alla splendida voce di Annamaria Sanna e soprattutto grazie a brani meravigliosi come Mas Que Nada, Tristeza, Senza fine, Se telefonando, Samba de una sola nota (famosa per essere stata composta con una sola nota), L’importante è finire, scritta da Cristiano Malgioglio e tanti altri.

Il gruppo ha ripercorso con la sua musica il meraviglioso cammino dei due generi musicali, pop e bossanova, riprendendo brani degli anni 60-70, raccontandone le caratteristiche e le curiosità attraverso aneddoti che hanno scandito il tempo storiografico, parlando di personaggi del mondo musicale brasiliano e italiano. E con le note e le parole cantate, con le soluzioni armoniche, con assoli di chitarra e di tastiera, con ritmi e accenti percussivi, con l’interpretazione e la caratterizzazione canora talora intervallata da scat e virtuosismi il concerto è proseguito per circa due ore.

E per il bis, immancabile per qualsiasi evento degno di rispetto, la cantante è passata a tutt’altro genere, ma facente comunque parte del loro repertorio: “ Summertime”.

Gli Elegant People sono Massimo Abrescia (chitarra), Anna Maria Sanna (voce,), Roberto Marasciuolo (Keyboard alias tastiera).

Il gruppo, come hanno raccontato a Lsd magazine i tre componenti, in una breve intervista rilasciata prima di andare in scena, nasce nel 2021, quando i tre, ciascuno con una propria esperienza canora musicale, si sono riuniti dando vita a questo progetto. La loro prima esibizione all’ Orto Domingo a Bari.

-Il nome Elegant People, da cosa trae origine ?-

Elegant, innanzitutto perché siamo eleganti, ha risposto con sorridente ironia il leader Massimo Abbrescia e in secondo luogo perché mi sono ispirato ad un brano degli Weather Report, Elegant people appunto.

Un appuntamento gradito quello di domenica 21 gennaio, al Teatro “Eugenio D’attoma”, che settimanalmente promette piacevoli serate tra commedie e musica dal vivo.

Foto e testo di Marcella Squeo (riproduzione riservata)