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“Da oggi il cinema pugliese ha una nuova casa: Apulia Film House”. Sono le parole del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano intervenuto alla presentazione della nuova struttura. “In questi anni abbiamo mostrato al mondo, attraverso il cinema, le bellezze della nostra regione e abbiamo coltivato talenti e professioni. Oggi facciamo un importante passo in avanti con l’apertura di questo luogo prestigioso a cui non manca niente dal punto di vista delle attrezzature, delle tecnologie e degli spazi. Questo era il Palazzo del Mezzogiorno che, grazie all’impegno della Regione Puglia e di Apulia Film Commission, abbiamo ristrutturato dotandolo di un allestimento importante. Sono felice che questo spazio venga restituito alla piena fruibilità con una nuova funzione che parla di cultura, di creatività, di Puglia e di nuovi traguardi”.
Apulia Film House nasce, infatti, dalla volontà della Fondazione Apulia Film Commission e Regione Puglia di creare in Puglia una Casa del Cinema e dell’audiovisivo a forte vocazione internazionale. La sede individuata per la nuova strutture è appunto lo storico ex Palazzo del Mezzogiorno (Padiglione 81) alla Fiera del Levante di Bari, quartiere fieristico dove dal 2010 ha sede anche il Cineporto. Il recupero dell’edificio, che sorge all’ingresso Orientale della Fiera, ha prodotto una rivalutazione della struttura, in linea con le aspirazioni di crescita e progettualità innovative della Puglia, di AFC e del settore audiovisivo regionale.
“Citando il titolo del capolavoro del mai dimenticato maestro del cinema italiano Ettore Scola, oggi per la Regione Puglia e la Fondazione Apulia Film Commission è “una giornata particolare” – afferma Loredana Capone, assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia-. Perché ci riempie di gioia sapere che inauguriamo l’Apulia Film House, che rappresenta e sarà la casa del cinema in Puglia. Dopo aver avviato nelle settimane scorse a Taranto il quarto Cineporto, ci ritrovano a riaprire un’altra importante struttura che ospiterà la nuova sede della Fondazione, ma anche un hub per le imprese pugliesi specializzate nel digitale. Apulia Film House, infatti, è contemporaneamente un polo artistico, produttivo e culturale. Un polo del cinema in cui alle attività di promozione del cinema, si aggiunge la parte produttiva del digitale che mette insieme un vero e proprio cluster per realizzare contenuti cinematografici. Insomma, Apulia Film House è una casa del cinema dove non solo gli appassionati potranno seguire anche le attività museale, ma potranno esercitarsi e fare esperienze di cinema. È questa la novità più importante”.
La nuova Apulia Film House è un hub per l’industria dell’audiovisivo che conserva il meglio dell’originario allestimento museografico, riproponendolo in una nuova “veste” più aggiornata e funzionale. La struttura aspira a diventare sia un punto di riferimento per le imprese e professionisti del settore e gli stakeholder internazionali, offrendo una piattaforma nuova al di fuori dei classici circuiti produttivi, sia una casa del cinema in grado di accogliere un pubblico eterogeneo fatto di famiglie, giovani e appassionati di cinema.
Per Simonetta Dellomonaco, presidente di Apulia Film Commission, AFH diventa il luogo in cui il cinema indentifica la propria dimora. “Un museo dinamico e produttivo, uno spazio dedicato ad accogliere eventi, proiezioni, convegni, un polo dell’immagine e del digitale dedicato alle nuove tecnologie, un centro di consultazione e ricerca legato anche al filone industry –commenta Dellomonaco-. In sostanza, un luogo ad elevatissimo potenziale per poter dire cos’è oggi e cosa sarà domani il mondo cine-audiovisivo a partire dalla Puglia. Tutto targato Apulia Film Commission. Nel nostro percorso progettuale però abbiamo anche coinvolto partner importanti e continueremo ad ampliare il parterre sul piano internazionale. Apulia Film House parte con una visione chiara e con un palinsesto di attività e nuovi progetti di grande risalto. É con grande orgoglio che posso affermare che si tratta di un ulteriore importante traguardo per la Puglia del Cinema”.
Per la progettazione dell’Apulia Film House è stata coinvolta la factory Makinarium di Leonardo Cruciano, già nota per il suo contributo artistico, creativo e produttivo nella realizzazione di molte produzioni cinematografiche nazionali e internazionali, ma anche per eventi e mostre importanti come “La meccanica dei mostri” su Carlo Rambaldi al Palazzo delle Esposizioni a Roma. Makinarium, che ha prodotto l’allestimento del piano terra dell’edificio, ha integrato parte delle tecnologie già presenti nella struttura, adattandole anche nuove esigenze d’uso. In particolare, la Hall ospita alcune delle opere più imponenti provenienti dai film di Matteo Garrone, tra cui parte della scenografia praticabile “La grotta della Pipistrella” utilizzata nel film “Tale of Tales” (2015) e “Il drago marino”, creatura animatronica realizzata per lo stesso film. Al soffitto della Hall, inoltre, sono stati fissati gli stampi dello stesso drago.
“Se c’è una cosa che abbiamo imparato negli ultimi 15 anni, grazie alla felice esperienza dell’Apulia Film Commission, è che il cinema è un’industria complessa i cui investimenti producono una forte ricaduta sul territorio – commenta il Sindaco di Bari Antonio Decaro-. Basti pensare non solo alla quantità di produzioni cinematografiche che negli anni hanno scelto la nostra regione, ma anche al numero di addetti del settore, cresciuti per competenze e professionalità fino a rendere la nostra terra un punto di riferimento per chiunque voglia fare cinema. Con l’inaugurazione dell’Apulia Film House si compie un ulteriore e decisivo passo avanti per consacrare al cinema uno straordinario spazio espositivo, nonché assicurare alle imprese audiovisive servizi sempre più avanzati ed educare le nuove generazioni alla cultura cinematografica. Questo eccezionale allestimento è frutto della creatività di un barese doc, Leonardo Cruciano, oggi conosciuto in tutto il mondo grazie alla sua Makinarium, un’impresa che coniuga al meglio sapienza artigianale e competenza digitale. Inoltre, grazie all’apertura di questo spazio, il prezioso fondo di manifesti cinematografici della Mediateca Regionale Pugliese ha finalmente trovato casa. Questo avrebbe reso felice una delle anime storiche della Mediateca, Alfonso Marrese, che ci ha lasciato quasi un anno fa e che alla valorizzazione di questo patrimonio ha dedicato gran parte della sua vita professionale”.
Il direttore di Apulia Film Commission Antonio Parente, ritiene che oggi sia una giornata storica: in Puglia prende forma una casa contemporanea per il cinema e l’industria dell’audiovisivo. “L’allestimento affidato a un Pugliese, un talento internazionale come Leonardo Cruciano, coniuga la parte espositiva alla funzione strategica di AFH di essere il punto di riferimento per le imprese i professionisti del settore e gli stakeholder internazionali, con una piattaforma nuova al di fuori dei classici circuiti e si candida ad accogliere il pubblico più generale di appassionati di cinema. La vocazione funzionale e operativa di Apulia Film Commission, con la recente delega a organismo intermedio, ci ha reso la prima film commission in Europa delegata direttamente a erogare aiuti di Stato con fondi di derivazione comunitari. Oggi tale passaggio epocale è completato per certi versi dall’apertura di Apulia Film House. Questa struttura, frutto di un lavoro straordinario e dello sforzo di tutti, ospiterà anche la progettualità e le attività di crescita e ricerca delle imprese audiovisive locali più innovative sul piano digitale, che operano nei settori del gaming, dell’animazione, della post-produzione del VFX. Imprese riunite in cluster produttivo pugliese che prenderà forma nel Polo produttivo del digitale. AFH in perfetta continuità, completa e internazionalizza l’offerta regionale e il radicamento del cinema nel nostro territorio insieme alla rete dei quattro Cineporti di Puglia, che continuano a svolgere un ruolo fondamentale nell’attrazione e nell’ospitalità di truppe e progetti cinematografici. Simbolicamente il Palazzo del Mezzogiorno, la cui eredità custodiremo gelosamente, oggi è anche Apulia Film House in cui custodire creatività e immagini delle idee”.