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L’Associazione Culturale “Natura Mundi” opera nell’ottica della “multifunzionalità” (incremento occupazionale, inclusione sociale valorizzazione ambientale e paesaggistica, produzione di servizi turistici) attraverso la diversificazione, fornisce molteplici contributi al benessere sociale ed economico della collettività.
L’AgriCamping “Natura Mundi”, iniziativa finanziata dal Bando PIN della Regione Puglia, è un progetto di innovazione culturale e sociale che considera il turismo sostenibile e responsabile fonte per la crescita sociale, economica e lavorativa della Terra di Bari.
Il progetto è improntato verso la creazione di un vero e proprio Agricampeggio a diretto contatto con la natura, rendendo il turista protagonista, offrendogli esperienze completamente off-grid e itinerari culturali, sportivi ed enogastronomici al fine di favorire la promozione e la valorizzazione dell’area metropolitana di Bari.
L’idea progettuale è quella di riportare il turista alle origini del campeggiare offrendogli spazi che consentono la giusta distanza con i vicini, per riscoprire la passione per il turismo esperienziale e all’aria aperta.
Il turista è protagonista della Natura, della Cultura, della Gastronomia che la Terra di Bari offre.
Cercare luoghi dove si possa ancora sognare viaggiando lowcost ma con stile e buon gusto, vivere esperienze che ci lascino dentro emozioni del cuore, nel senso di “fare anima” immersi semplicemente nel verde di una radura. Fare Anima è un’ecologia profonda, come diceva Jung, significa vivere e percepire se stessi nel proprio ambiente naturale. Allargare la propria coscienza, sviluppare le potenzialità latenti e trasformare la conoscenza in azione.
Cercare orti, boschi, campagne e territori rurali disponibili ad interventi “en plein air”, che di francese accolgono non il concetto, bensì l’idea di un bisogno umano e collettivo di autenticità con la natura.
È da questi presupposti che nasce l’idea di AgriCamping Natura Mundi, quella di creare un equilibrio tra città e campagna, e di approfondire i legami tra uomo, natura ed architettura dei paesaggi naturalistici. Accogliere il turista in un luogo “di silenzio” lontano dallo stress di una realtà frenetica per ritrovare se stessi riappropriandosi delle intime radici delle comunità a contatto con la natura.
Il progetto è localizzato nell’agro di Modugno, a ridosso della Lama Lamasinata e del Casale fortificato di Balsignano sito storico archeologico di notevole rilevanza turistica che dista pochi chilometri da Bari.
Il panorama rurale della area modugnese è semplice ma ricco e può rendere magico un paesino di pochi abitanti, dare un senso di identità ad un pezzo di terra nascosto, ricordare a noi turisti che la bucolicità della nostra terra ha una grandezza stimolante con tradizioni che sono all’avanguardia almeno al pari dell’arte stessa.
Tutte le attività turistiche culturali e ricreative si svolgono presso l’Orto sociale “MAGIA” a Modugno in contrada la Pigna: quattro ettari di verde incontaminato con macchia mediterranea, uliveti, alberi da frutta ed orti sociali.
L’Orto Sociale MAGIA è uno spazio sospeso nel tempo dove sentirsi in “libertà” e dove essere “a casa” lontano dalle pressioni della vita quotidiana. Un angolo di verde dove fermare i pensieri della testa e condividere il sapore della terra con le mani, e sentire con tutti i sensi la natura che ci circonda.
Un posto speciale dove giovani e meno giovani si incontrano, e coltivano i propri ortaggi. Anche gli agri-turisti ed i viaggiatori amanti del vivere a contatto con la natura potranno imparare a diventare “contadini per un giorno” e se lo desiderano, potranno partecipare alla sessione di una master class, un workshop o seminario di agricoltura, alimentazione naturale e permacultura.
Le materie prime naturali che utilizziamo per i nostri agri-turisti sono soprattutto le verdure e gli ortaggi di stagione che produce il nostro orto circolare e sinergico. Ci occupiamo di alimentazione consapevole e vegetariana. Gli agri-turisti avranno a disposizione una cucina e un forno in terra cruda per poter preparare le proprie pietanze.