Tempo di lettura: 2 minuti
Anche se forse dovremmo chiamarlo “southern jazz”, perché materia prima di questo piccolo ma resistente culto diffuso tra appassionati e musicisti è un universo musicale ai margini del jazz: la fusion innanzitutto, e poi un certo genere di pop americano sofisticato e vicino al jazz e alla bossa nova brasiliana,tramutatosi nel tempo in acid jazz, lounge, smooth jazz e via etichettando Dario Schepisi, che per ragioni di pronuncia internazionale ha deciso di firmare il suo cd come Skèpisi, appartiene a quella generazione cresciuta nel culto di Metheny, Brecker Brothers, di cantanti come Michael Franks, Al Jarreau, il grandissimo Mark Murphy (ad oggi il più influente jazz vocalist vivente). Sicuramente qualcosa di quelle grandi voci si ritrova ancor oggi nel suo modo di cantare.
Il cd Musicanima raccoglie dieci composizioni originali, per di più cantate in italiano quando non in dialetto barese: Ta d’adatta, brano che ha visto di recente la realizzazione del video-clip grazie anche al contributo di Apulia Film Commission che sarà presentato a Londra durante il Cine salento Film Festival dove per l’occasione l’artista Skèpisi terrà un concerto all’Istituto Italiano di Cultura il 1 aprile per poi essere ospite durante la serata di premiazione del Festival al Prince Charles Cinema nel cuore di Hyde Park.
Questa scelta di far esibire Dario Skèpisi è la dimostrazione di essere stato apprezzato in dicembre per un suo precedente concerto tenutosi in un prestigioso locale in Londra il Number Five.
Naturalmente la caratteristica della musica proposta e di molto southern jazz è che non ha paura di misurarsi con cose sofisticate e complesse e di piegarle alla propria estetica, anche a rischio di restare fuori mercato. Ma qui il numero e l’eccezionale qualità dei musicisti coinvolti per realizzare il cd e i suoi concerti (citiamo per tutti Fabrizio Bosso alla tromba, Daniele Scannapieco al sax tenore e il percussionista Gilson Silveira) fa volare alto la voce di Skèpisi,rendendo assolutamente credibile il suo smooth jazz di Puglia che è anche stato evidenziato a caratteri cubitali sul suo manifesto in Londra dove la sua proposta musicale si scrive è affiancata ad alcuni brani che sono in dialetto pugliese ma precisando Barese, tra questi in anteprima alcuni del prossimo lavoro discografico "Barisiliano", sintesi della sua sperimentazione musicale.
Il suo concerto all’Istituto Italiano di Cultura sarà una performance live in acustica, che vedrà Dario Skèpisi (voce e chitarra) affiancato eccezionalmente al pianoforte da suo figlio Francesco Skèpisi sicuramente prossimo talento pugliese-barese.
Tutti questi passaggi ed eventi sono stati possibili per la collaborazione che si è creata da diversi anni con la Novi New Produzioni di Bari e del suo management Vito Schirone che cerca di valorizzare i nostri talenti anche oltre confini.
I prossimi impegni dell’artista Skèpisi vedranno la presentazione a Bari del video-clip “Ta D’Adatta”che anticiperà il suo prossimo tour.