Lo show riprende l’immaginario dell’album, a partire dalla scenografia che conduce lo spettatore in una storia con diverse sorprese, grazie a un mix tra tecnologia e props scenografiche, dove saranno ripresi molti riferimenti tratti da CVLT. Salmo & Noyz si esibiscono su un palco dove gli oggetti di scena costruiti a mano, come tombe, lampioni desolati e panchine abbandonate, fanno da base allo schermo sullo sfondo – separato solo da un lugubre cancello – in cui si staglia la casa, ormai diventata iconica per i fan. La parte visiva – a cura di Andrea Folino – accompagna la performance dall’inizio alla fine, amplificando la musica e permettendo al pubblico di immergersi totalmente nello show.
Salmo & Noyz saranno preceduti dall’opening act di NOVEMBRE 87, formazione barese che raggruppa Think’d, pioniere della bass music italiana, Tenko Bloodlaire, MC e beatmaker hip hop, e paCMan, già frontman nel gruppo metal/Hardcore Backjumper. Tre artisti la cui composita provenienza è la cifra dell’originale formula musicale del gruppo.
In contemporanea con i concerti sul lungomare, sabato 29 giugno all’interno di uno scrigno magico e prezioso come il Teatro Petruzzelli, arriva il magnetico cantautore, chitarrista e attore irlandese GLEN HANSARD. Dagli esordi come frontman dei The Frames e l’apparizione nel film di culto “The Commitments”alle sperimentazioni folk rock nel duo The Swell Season, fino all’ultima fatica discografica “All That Was East Is West Of Me Now”: la voce dell’artista dublinese rappresenta una vera e propria gemma per questa edizione del Locus.
Domenica 30 giugno sulla Rotonda via Paolo Pinto, si chiude la tre-giorni barese del Locus con un concerto leggendario: da Glasgow tornano in terra pugliese per un’unica data nel Sud Italia i Simple Minds, capitanati dalla voce inconfondibile di Jim Kerr e dal talento distintivo del chitarrista e polistrumentista Charlie Burchill. Un’occasione preziosa per celebrare oltre quarant’anni di carriera vissuti al vertice delle classifiche in tutto il mondo grazie a hit indimenticabili come “Don’t You (Forget About Me)” e “Alive and Kicking”. |