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E’ finita l’attesa. Domenica si parte con la seconda edizione del Wta 125, che vedrà Bari capoluogo mondiale del tennis famminile. Ci sono 4 tenniste top 100 ed altre 3 immediatamente a ridosso della posizione numero 100 tra le iscritte all’Open delle Puglie, in programma al Circolo Tennis di via Martinez dal 3 all’10 settembre.
La prima posizione del seeding sarà occupata dalla francese Alize Cornet, oggi numero 60 del ranking Wta, nel 2009 salita fino alla posizione numero 11 e vincitrice di 9 tornei del circuito maggiore: 6 di singolare e 3 di doppio. A contendere il titolo alla testa di serie numero uno, ci saranno l’altra francese Clara Burel (numero 62 al mondo), la romena Patricia Maria Tig (65) e la montenegrina Danka Kovinic (97). A tenere alti i colori dell’Italia ci sarà la sempreverde Sara Errani, già presente nell’edizione dello scorso anno. Errani guiderà la pattuglia azzurra in cui dovrebbe esserci anche Nuria Brancaccio, finalista della passata edizione, vinta dall’austriaca Julia Grabher. “Siamo pronti per bissare il successo della passata edizione – spiega la presidente del Circolo Tennis Bari, Nicoletta Virgintino -. Grande è l’impegno del circolo, perché non vogliamo deludere le aspettative di appassionati che ci raggiungeranno da ogni parte della regione. E poi c’è una grande emozione per vedere all’opera due nostre giovanissime atlete (Paganetti e Raimondo) cresciute grazie al lavoro del nostro staff tecnico”.
Cinque le wild card assegnate dall’organizzazione. In collaborazione con la Federazione, sono state inserite nel main draw Giorgia Pedone e Jennifer Ruggeri, mentre nelle qualificazioni ci sarà Federica Urgesi. In collaborazione con il Ct Bari, ci saranno Vittoria Paganetti nel main draw e Daria Raimondo nelle qualificazioni. “Abbiamo altre due wild card in sospeso, che saranno assegnate a due tenniste che termineranno gli Us Open – spiega il direttore tecnico, Enzo Ormas -. I nomi saranno ufficializzati a breve e andranno ad elevare ulteriormente la qualità del torneo. A parte questo, è innegabile la crescita di una manifestazione che è diventata uno degli eventi sportivi più importanti della regione e del Sud Italia”.
Alla conferenza stampa, svolta questa mattina nella struttura barese, i saluti istituzionali di Regione Puglia e Comune di Bari. “Questo torneo di tennis è la conferma di come la Regione stia puntando sullo sport come veicolo di crescita turistica e sociale – precisa l’assessore regionale al Welfare, Rosa Barone -. Grande soddisfazione, è anche vedere la Giraffa Onlus come sponsor sociale per diffondere la lotta contro la violenza di genere”. “Questo evento non è solo importante perché a Bari vengono a sfidarsi le tenniste più forti al mondo – dice l’assessore comunale allo Sport, Pietro Petruzzelli – attraverso questa manifestazioni il nome di Bari gira nel mondo e diventa promozione turistica”.
Presenti i vertici nazionali e regionali del tennis, dal vice presidente nazionale della Fitp Isidoso Alvisi, al consigliere nazionale Fitp Donato Calabrese, fino a Francesco Mantegazza della Fitp Puglia. “Ci sono tre ragioni perchè la federazione continua ad investire su questi tornei – dice Isidoro Alvisi -. La prima è che attraverso questi eventi si contribuisce alla rinascita del tennis italiano. La seconda è che questi tornei danno la possibilità di vedere tennis dal vivo ai tanti appassionati del posto. La terza è che con queste competizioni si dà la possibilità ai giovani di fare esperienza. E proprio a Bari ne abbiamo la riprova con Paganetti e Raimondo”.
A sostenere il torneo, anche Pugliapromozione. “Il turismo sportivo genera dai 12 ai 15 mln di arrivi internazionali annuali. In Italia le presenze dei turisti attivi, cioè che hanno avuto come principale motivazione di vacanza praticare sport, sono passate da 57 milioni del 2019 a 63 milioni del 2022 (+11,5%) – dice Ottavia Grassi, responsabile Ufficio Prodotto Turistico Pugliapromozione -. In questo ambito si inserisce il ‘Wta 125 Open delle Puglie’ a Bari, come attività legata al prodotto turistico Sport, Natura e Benessere. Oltre agli innumerevoli risvolti sportivi, è uno straordinaria opportunità di valorizzazione turistica ed economica del nostro territorio. La Puglia ‘Sport Destination’ – ha dichiarato Ottavia Grassi. Responsabile Ufficio Prodotto Turistico Pugliapromozione – sta sempre più diventando attrattiva tutto l’anno e, in particolare, in bassa stagione sostenendo così un’offerta turistica di qualità, internazionale e con uno sviluppo sostenibile del territorio”.
Tra gli sponsor principali anche Acquedotto pugliese. “L’acqua di rubinetto ha già vinto: anche per l’edizione 2023 dell’Open delle Puglie sarà quella bevuta dalle campionesse internazionali del torneo Wta 125 – spiega il consigliere d’amministrazione di Aqp, Francesco Crudele -. Giocatrici da tutto il mondo avranno a disposizione borracce personalizzate di Acquedotto Pugliese (AQP) riempite con acqua pubblica, un messaggio di sostenibilità per tutte le generazioni di sportivi e non: il consumo di plastica si può e si deve ridurre. L’acqua erogata da Acquedotto Pugliese è buona e salubre non solo per le campionesse di tennis, ma per tutti noi. Siamo felici di riproporre la campagna Buona, sana, nutriente. L’acqua di rubinetto a prova di campione con cui ne evidenziamo le qualità organolettiche. Berla, è una scelta sostenibile sia per l’ambiente sia per il portafoglio. L’Open delle Puglie sarà occasione anche per far conoscere la storia dell’acqua in Puglia attraverso le fontanine pubbliche. Negli stessi giorni del torneo, infatti, il Circolo Tennis di Bari ospiterà la mostra itinerante di AQP La fontana racconta”.
L’Open delle Puglie non solo sport, ma anche sociale. Il messaggio che quest’anno partirà dai campi baresi è quello della lotta alla violenza di genere, con il supporto della Giraffa Onlus, presente alla conferenza stampa con la referente Maria Pia Vigilante: “Lo sport è uno dei canali più importanti per lanciare messaggi di sensibilizzazione su un problema sempre più diffuso sul territorio nazionale e che vede le donne vittime di violenza”.