Tempo di lettura: 2 minuti

La Regione Basilicata continua a investire nella crescita del settore agricolo attraverso la formazione e la consulenza, strumenti essenziali per migliorare la competitività e la sostenibilità delle imprese del territorio.
Con determina dirigenziale firmata dagli uffici competenti della Direzione Generale per le Politiche agricole e Forestali sono stati approvati gli elenchi definitivi relativi alla sottomisura 1.1 “Sostegno per azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze” e alla sottomisura 2.1 “Sostegno per l’utilizzo dei servizi di consulenza” del PSR Basilicata 2014-2022. Grazie a un contributo di 1.850.000 euro, la sottomisura 1.1 permetterà agli Organismi di Formazione accreditati dalla Regione Basilicata di realizzare corsi collettivi in aula, in campo o a distanza, integrati con workshop tematici e attività di coaching, rivolti agli addetti del settore agricolo, agroalimentare e forestale. Un’opportunità strategica per accrescere le competenze degli operatori, migliorare l’efficienza tecnico-economica delle aziende e favorire la diffusione dell’innovazione. Parallelamente, con la sottomisura 2.1, sono stati approvati 11 progetti per la consulenza aziendale, con il coinvolgimento di enti di formazione qualificati. L’iniziativa, finanziata con 1.500.000 euro, garantirà un supporto concreto agli agricoltori, fornendo strumenti e strategie per migliorare la gestione aziendale, la qualità delle produzioni e la sostenibilità ambientale. “Investire nella formazione e nella consulenza significa rendere il nostro tessuto economico più attrattivo e competitivo. La qualità dei prodotti agricoli, la tutela del territorio e il successo delle nostre imprese passano dalla conoscenza e dall’innovazione. Con queste misure vogliamo offrire agli agricoltori della Basilicata le competenze necessarie per affrontare le sfide del mercato e migliorare la redditività delle loro aziende” – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Carmine Cicala. Grazie a questi interventi, l’agricoltura lucana potrà contare su imprenditori più preparati, capaci di cogliere le opportunità del settore e di valorizzare al meglio le risorse del nostro territorio. Un passo concreto per un futuro più solido e sostenibile per l’intero comparto.

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.