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Crearsi un harem tutto per sé popolato da bellissime fanciulle asiatiche. È questa lo stravagante desiderio del protagonista del libro “Asian girls” scritto da Davide Donadio. Bimko, un uomo colto e arguto, si trova ad attraversare una crisi di mezza età prematura quando raggiunge l’età di quarantatré anni. Dopo essere stato abbandonato dalla moglie e trovandosi nel bel mezzo di un collasso emotivo, è investito da una rivelazione personale che lo spinge a prendere una decisione straordinaria: acquistare un biglietto aereo per Pechino, con l’intento di cercare la “Bellezza” nelle donne orientali. “’Me ne andrò’, si disse, ‘dall’altra parte del mondo. Qui ho compiuto tutto quello che dovevo fare (si compiaceva di usare un linguaggio solenne e teatrale). La mia donna metafisica sta da qualche parte là. Sta a Pechino e a Seul e a Kyōto. Quella donna è fatta di tante donne, perché una sola, nella sua bellissima individualità piena di umani difetti, non può sopportare uno come me. Sono consapevole che solo i difetti si possono amare e non altro. Ma io seguirò una strada difficile’” scrive l’autore nei primi capitoli del suo libro. Bimko, insegnante di un liceo, è invischiato in una vita di mediocrità ordinaria: un amore ormai sbiadito, la perdita di fiducia verso i propri ideali di un tempo, l’insoddisfazione di fronte a una quotidianità monocromatica e banale. Appassionato di letteratura cinese e giapponese, è affetto da un’insana ossessione erotico-estetica per le donne dell’Asia orientale, tipo di bellezza cui attribuisce persino significati allegorici e spirituali. “Con sua grande sorpresa, a sbronza passata Bimko non solo nei giorni successivi non cambiò idea sul suo viaggio, ma si convinse sempre di più della necessità di partire il prima possibile. Anzi, si chiedeva perché un’idea tanto brillante avesse tardato a venirgli in mente. La sorpresa del professore era dovuta anche al fatto che, come è noto, decisioni prese in momenti di grande sconforto si rivelano in un nulla di fatto nel momento in cui la tempesta emotiva si placa. Non era stato questo il caso. Segno forse che quella tempesta emotiva ribolliva ancora sotto una superficie in apparenza tranquilla” prosegue Davide Donadio nel suo romanzo. Il protagonista decide, dunque, di voltare pagina, lasciandosi trasportare da un vitalismo entusiasta e spiegando le vele verso l’Asia Orientale. Il romanzo racconta la storia surreale di questo bizzarro viaggio attraverso Cina, Corea e Giappone, durante il quale Bimko si troverà coinvolto in avventure esilaranti e incredibili, nel tentativo di radunare ragazze disposte a vivere con lui in un convivio di amore collettivo.