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Il termine “principio attivo” indica una sostanza che possiede una certa attività biologica ed è proprio questa attività ri-generatrice che ha reso possibile l’Happening realizzato ieri 3 dicembre, presso l’ex Cantina sociale di Corato, in occasione dell’International day of people with disability.

Accessibilità e multisensorialità sono salite sul palco fin dai primi minuti e hanno accompagnato il pubblico alla scoperta del mondo delle arti declinato nelle sue diverse accezioni, il tutto nella cornice di una location inusuale, le cui caratteristiche ben esprimono l’importanza di riscoprire ed abitare spazi identificativi della nostra cultura contadina e delle sue radici.

Le pedane, normalmente utilizzate nella cantina come supporto per lo stoccaggio, sono diventate per l’occasione le sedute, dove gli alunni del Liceo artistico “Federico II Stupor Mundi”, partendo da materiali naturali,  hanno realizzato dei veri e propri Ready Made tattili, di duchampiana memoria. Ecco come piccoli rami, foglie di quercia roverella e ferule, raccolte direttamente nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia, sottratti al loro contesto naturale e rivisitati in maniera creativa, sono divenuti materie prime per collage, disegni e sculture.

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E’ poi toccato alla “settima arte”, attraverso il momento Finger film, affrontare il tema della disabilità, con il cortometraggio Smile di Matteo Pianezzi, vincitore del Festival CinEthica – Energia DIVERSAMENTE RinnovABILE, ideato dall’associazione CinEthic di Bari, che tra tecnica cinematografica e delicatezza espressiva ha catturato il pubblico portandolo al cuore del problema e proponendo una possibile soluzione.

La colonna sonora della serata – Catchy live (musica orecchiabile) come anticipava la locandina locandina –  è stata curata da un’altra associazione vincitrice di Principi Attivi, “Officina di Strada”, che, nella scenografia di un gigantesco giradischi, completo di vinile e puntina, ha proposto la voce della giovane cantautrice Orelle, la quale ha regalato una performance acustica molto intima e “femminile”.

"diabili1"L’Happening nel suo “avvenire” è stato illustrato dal disegnatore Francesco Varesano che, nel corso della serata, con matite e colori ha reso in immagini la storia di una giovane regina, “incoronata” con un insolito diadema a forma di Castel del Monte – luogo simbolo dell’Alta Murgia – che alla fine si scopre essere una fanciulla che, trasportata con una joëlette, percorre come su un arcobaleno i sentieri del Parco, in compagnia dei falchi grillai.

La finalità dell’associazione Smysly è, infatti, la realizzazione di percorsi accessibili nel Parco dell’Alta Murgia, anche attraverso l’utilizzo di un’attrezzatura brevettata in Francia, la joëlette, una speciale carrozzella da fuori-strada, che consente ai disabili di partecipare ad escursioni.

Ecco allora la scelta di chiamare Feeling art una serata che, partendo dalla Giornata internazionale della disabilità, ha voluto proporre un’esperienza alternativa e for all, la cui prassi dovrebbe entrare nella quotidianità e non rappresentare un singolo momento celebrativo di tutto un anno.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.