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Prosegue la rassegna di drammaturgia contemporanea Storie da me – Autori in scena, organizzata dall’Associazione Culturale Malalingua di Molfetta.
Il terzo spettacolo della rassegna è Cronache di un uomo d’affari in tempo di guerra, scritto e diretto da Roberto Pappalardo, che ne è anche l’interprete accanto a Silvia Imperi, Mario Merone, Maria Scorza e Pio Stellaccio.
Lo spettacolo andrà in scena venerdì 18 gennaio, alle ore 21.00, sul palco del Cineteatro Odeon di Molfetta (Via Baccarini 104).
Cronache di un uomo d’affari in tempo di guerra è liberamente tratto da Schindler’s list. Narra la storia di Albert, uno scaltro uomo d’affari che entra in contatto col mondo ebraico al solo scopo di arricchirsi, approfittando delle opportunità che, in tal senso, la seconda guerra mondiale offre. L’incontro con questo mondo, rappresentato dall’incontro con il mite Kret, contabile ebreo, permetterà ad Albert di cambiare il suo punto di vista. Molto rapidamente, si renderà conto di cosa sta succedendo, di cosa in effetti è la persecuzione razziale, di quanti e quali crimini i suoi stessi compatrioti si stanno macchiando e giungerà alla conclusione che la sua fabbrica è sì un’opportunità, ma di tutt’altro genere. Quella che ha tra le mani è l’opportunità di salvare centinaia di vite umane.
Roberto Pappalardo è interprete, regista e autore teatrale. Si forma artisticamente all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma e porta sulla scena un vasto repertorio, diretto da grandi nomi del panorama artistico italiano. Oltre a Cronache di un uomo d’affari in tempo di guerra, ha recentemente scritto e diretto lo spettacolo Malincunije – Voce sola del Giovedì Santo. Pappalardo affianca, al teatro, anche la televisione e il cinema. Per il grande schermo è stato diretto da Michele Placido nelle pellicole Il grande sogno (2008) e Renato Valanzasca (2010) e da Sergio Rubini in 6 sull’autobus (film presentato nel 2012 nelle Giornate degli Autori del Festival del Cinema di Venezia).