(Adnkronos) – Le note inconfondibili della chitarra, le parole eterne di un capolavoro come 'I giardini di marzo' e in tv a 'Bella Ma' su Rai 2 avviene la magia. Nel duetto improvvisato da Pierluigi Diaco oggi, 21 novembre, con Mogol, autore di quel brano immortale scritto per Lucio Battisti nel 1972, passano tutte le emozioni che le note hanno abbracciato nel tempo. Gli occhi del paroliere si fanno lucidi, la voce a tratti rotta e mentre il pubblico si alza in delirio cantando in coro "che anno è? che giorno è?" le memorie sembrano attraversare lo sguardo languido del suo autore. Torna forse l'infanzia con "i ragazzi che all'uscita di scuola vendevano i libri", torna l'amicizia di anni con quel genio della musica che era Battisti, torna una vita intera in una canzone sola. Per sempre eterna. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità.
Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori.
In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.