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(Adnkronos) – ''Se siamo qui oggi, per il terzo anno consecutivo, significa che questo evento si sta consolidando nel panorama nazionale e internazionale del turismo. È un evento importante, che la nostra Regione offre a tutti i territori e agli operatori di tutta Italia, nella consapevolezza che il turismo, come altri settori economici, cresce solo se inserito in un contesto di rete, di connessioni, di collaborazione tra Enti e operatori''.  Così il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, che oggi a Matera ha aperto i lavori della terza edizione di Roots-in, la Borsa internazionale del turismo delle origini promossa da Apt e Regione Basilicata in collaborazione con Enit e con il patrocinio del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale.  ''Organizziamo questo evento a Matera per la sua capacità attrattiva e per il valore di una città che ha saputo crescere, nel settore dell'accoglienza, sia in termini di qualità sia in termini di quantità – ha aggiunto il presidente – attirando viaggiatori in numero sempre crescente, grazie anche al lavoro che come sistema Regione – Apt siamo riusciti a fare in questi anni nei mercati nazionali e internazionali''. Bardi ha ringraziato l'Enit, il ministro degli esteri Tajani e i rappresentanti delle 12 Regioni che aderendo all'iniziativa ''sono giunti in Basilicata – ha sottolineato – per conoscere l'offerta nazionale rivolta ai tanti italo-discendenti che vivono il forte desiderio di riscoprire la loro storia e i luoghi che hanno dato i natali ai propri antenati. La nostra Regione è convinta che il turismo delle radici sia un'opportunità in più per farsi conoscere dai mercati internazionali, per trasformare una storia caratterizzata dal triste fenomeno dell'emigrazione in opportunità derivanti dal rinvigorimento dei legami tra gli italo-discendenti e i loro territori d'origine''. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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