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Era uomo amabile, distinto e innamorato dell’arte in genere. Questo si deve dire del giornalista , scrittore e poeta lucano, tricaricese, Mario Trufelli che ci ha lasciato. Responsabile della redazione lucana della RAI dal 1969 al 1994 e conduttore della trasmissione nazionale Check-Up, ha svolto un’intensa attività giornalistica per la quale ha meritato il “premio Saint-Vincent”. È stato inoltre per anni la colonna portante dell’APT Basilicata. Nel 2019, l’ex presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Carlo Verna , a Potenza ebbe a dire nell’occasione dei suoi 90 anni : “una grande firma del giornalismo italiano, uno dei grandi decani. I grandi maestri non vivono solo nelle grandi capitali, ma anche in quelle ‘periferie’ e in quelle storie di periferie, che i grandi giornalisti come Mario Trufelli hanno saputo raccontare, da maestri. Un grande poeta del giornalismo. Uno spirito sensibile utilizzato sempre per promozionare la sua terra di Lucania, per raccontarla in tutti suoi migliori aspetti con un amore viscerale senza limiti e confini. Una Lucania raccontata attraverso le sue preziose poesie  dove sono descritti incontri con uomini di cultura, artisti, politici , gente comune. Soprattutto il raccontare della gente comune, quella ritenuta valore assoluto  facendola uscire dall’oblio che rendeva anonima i battiti veri della terra di Lucania. In quel suo ultimo impegno letterario “L’indulgenza del cielo”, pubblicato dalla casa editrice Osanna di Venosa,  curato dal critico letterario Franco Vitelli, si respira l’anima vera della Lucania quella amata senza sé e senza ma. Mario Trufelli è stato la creatura letteraria e culturale più preziosa che abbiamo avuto in questa terra fino a qualche ora fa . Sono attento lettore del suo  modo originale e spesso provocatorio con il quale ha raccontato la sua terra, i suoi incontri con uomini di cultura, artisti, politici, gente comune. Quella gente alla quale ha dato voce, facendola uscire dall’oblio che spesso la rendeva anonima. Trufelli giornalista. Trufelli poeta. Le sue poesie sono patrimonio di tutti. Alcune le ha lette durante la serata a lui dedicata: un suo regalo che i presenti hanno molto gradito. La VOCE vera della nostra terra ora è diventata un respiro autentico da conservare nei nostri cuori di lucani. Ciao Mario giornalista di periferia

Oreste Roberto Lanza

 

 

 

 

 

 

 

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.