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Il fascino dell’eleganza, l’inebriante sapore del vino, il valore della cultura, la bontà dei prodotti della nostra terra. Questi gli ingredienti di un evento perfettamente riuscito, una scommessa vinta da Carlo Sacco, ideatore e conduttore della manifestazione e dalle cantine Terra Maiorum che hanno ospitato la seconda edizione di “Moda in Cantina”.
Tredici stilisti, provenienti da ogni parte della Puglia, hanno portato sull’insolita passerella, allestita nella cantina sociale coratina, le loro migliori creazioni, offrendo alla gremita ed attenta platea uno spettacolo di eleganza e suggestione in cui ha trionfato l’estro dei giovani studenti della facoltà di scienze e tecnologie della moda dell’Università di Bari e dell’Accademia del Lusso.
Una serata nella quale anche le conduttrici al fianco di Carlo Sacco, Annamaria Papeo, Michela Di Gennaro e Grazia Ippedico, sono diventate indossatrici delle splendide creazioni della stilista ruvese Grazia Di Rella.
Un connubio tra eleganza, arte, cultura e gusto. Non sono mancati gli spazi dedicati alla presentazione di libri, coordinati da Simona Ferri e all’esaltazione dei prodotti dell’artigianato locale e dell’arte figurativa, a cura delle artiste molfettesi. Nell’occasione è stato inoltre presentato in anteprima un estratto dello spettacolo teatrale “Vegliando oltre il cancello”, tratto dall’omonimo libro di Gianpaolo Balsamo.
Spazio anche alla degustazione di prodotti del territorio in una manifestazione tesa alla valorizzazione delle eccellenze nostrane.
Una giuria qualificata ha conferito il premio realizzato in legno d’ulivo dallo scultore Luigi Quinto allo stilista Marco Sfregola.
«Attraverso questo evento la nostra Cantina diventa patrimonio della collettività che si ritrova tra queste antiche mura per assistere ad un evento che valorizza il territorio, nella sua bellezza, bontà e creatività» ha commentato il presidente della Cantina Terra Maiorum Tommaso Loiodice.
Soddisfatto anche Carlo Sacco, l’ideatore della manifestazione, che ha goduto del patrocinio de “La Gazzetta del Mezzogiorno”, “Lo Stradone – Il Giornale di Corato”, LSDmagazine, Amica9 ed Eat Ruvo di Puglia.
«Un momento di arte e cultura di alto livello raggiunto anche grazie alla presenza di importanti artisti del territorio, come le artiste molfettesi e lo scultore Luigi Quinto, che ci ha fatto omaggio di una sua scultura in legno d’ulivo».
Ospite d’eccezione della manifestazione il tartufo murgiano, sconosciuta delizia nostrana che è stata molto apprezzata durante la cena a base di tartufo allestita presso la Locanda du Baròn di Corato.
Foto esclusiva di Rocco Lamparelli
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