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“Un cortometraggio che racconta chi siamo, fa dove veniamo e cosa vorremmo essere”. Queste le parole di Francesco Paolo Campanella, sindaco di Castelluccio Inferiore per ricordare l’importante appuntamento previsto per venerdì 21 marzo rientrante nell’iniziativa “Ritratti Urbani”. Un viaggio alla scoperta delle bellezze, dei tesori e delle eccellenze di Castelluccio Inferiore interessante borgo immerso nella valle del Mercure, la valle definita da tutti, dall’aria buona. Un corto che verrà presentato in un duplice appuntamento: alle ore 9,30 al plesso scolastico Emanuele Gianturco dell’Istituto comprensivo Don Bosco e alle ore 19 presso la chiesa Madre San Nicola di Mira. L’itinerario parte dal Convento di Sant’Antonio, oggi sede del Comune, si snoda lungo i vicoli del centro storico, tocca il percorso sensoriale nei pressi della sorgente San Giovanni e apre una finestra sulle chiese, veri e propri scrigni d’arte e spiritualità con affreschi, statue, stucchi e dipinti che rappresentano un patrimonio di inestimabile valore. Le interviste puntano i riflettori sugli scavi archeologici che hanno portato alla luce resti di epoca pre-romana e sui giacimenti di lignite. Si racconta dei personaggi illustri, come Francesco De Rosa, emigrato in Argentina nel 1892, scopritore del metallo Nikel de la Plata”, e del “miracolo degli occhi” della statua della Madonna Addolorata del 1896. L’itinerario, percorribile tranquillamente a piedi, termina su una collina con una veduta mozzafiato sulla valle del Mercure, dove si trovano la Chiesa della Madonna della Neve e il museo della Cultura contadina. “Il cortometraggio – precisa Francesco Paolo Campanella, sindaco di Castelluccio Inferiore- è un’operazione di recupero della memoria storica atta a rafforzare il senso di comunità e nel contempo a dare più forza alla promozione del nostro territorio”. Il progetto è stato realizzato per il Comune da Francesco Zaccara, Sincro Produzioni di Giuseppe Ielpo e Nicola Lanziani, tramite il Bando “Iniziative per il recupero delle tradizioni e di cura del paesaggio” del Gal La Cittadella del Sapere Srl. Un momento di condivisione e di conoscenza soprattutto per i lucani che non tutto conoscono della propria terra.
Oreste Roberto Lanza