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(Adnkronos) – Papa Francesco in lento, ma costante recupero. Oggi, sabato 15 marzo, l'ultimo aggiornamento del Vaticano che ribadisce come le sue dimissioni non avverranno a breve perché "deve ancora sottoporsi alla terapia medica ospedaliera". "Le condizioni cliniche del Santo Padre sono rimaste stabili, confermando i progressi evidenziati nell'ultima settimana" sottolineano dalla Santa Sede. Il Pontefice sta continuando "l'ossigenoterapia ad alti flussi" e "riducendo progressivamente la necessità di ventilazione meccanica non invasiva nelle ore notturne" perché "la ventilazione meccanica mette più a riposo i polmoni, mentre l'ossigenazione ad alti flussi lascia che i polmoni lavorino". Il Santo Padre necessita, però, ancora "di fisioterapia motoria e respiratoria" che "fanno registrare ulteriori, graduali miglioramenti".  
Il Papa "è un uomo di fede e questo lo sostiene" anche nel momento della malattia, riferiscono fonti vaticane.  Il prossimo bollettino, informano dal Vaticano, arriverà tra martedì e mercoledì anche se ogni sera ci sarà un aggiornamento sulle condizioni del Pontefice, ricoverato al Gemelli dal 14 febbraio scorso. Come nelle ultime cinque domeniche anche domani non leggerà l'Angelus.  Stamani il Vaticano ha reso noto che il Papa dall'ospedale lo scorso 11 marzo ha approvato un calendario di eventi sinodali per i prossimi tre anni della Chiesa. "Si tratta di documenti e programmazioni che si costruiscono nel tempo", sottolinea la Sala stampa vaticana nello spiegare che alcune decisioni che vengono firmate dal Papa nella degenza al Gemelli spesso non sono il risultato di una attività nell'immediatezza, ma sono il frutto "di decisioni" maturate nel corso del tempo. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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