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(Adnkronos) – Dall'amore per la figlia Emily a quello per la natura. Riccardo Scamarcio si è raccontato oggi, sabato 8 marzo, ospite a Verissimo. Il celebre attore è tornato nello studio di Silvia Toffanin per presentare il film 'Muori di lei', al cinema dal 20 marzo.  Riccardo Scamarcio si definisce uno "zappattore" e spiega: "Io sono un contadino, sono un agricoltore. Mi piace molto, io ho bisogno della natura. La città, a lungo andare, mi soffoca e sento il bisogno di tornare in mezzo alla campagna, è come se il mio corpo e le mie cellule si rigenerassero", ha detto l'attore. "Sei un po' il nostro Al Bano, anche lui zappa la terra", ha scherzato Silvia Toffanin. Scamarcio non ha mai dimenticato le sue origini: "Io parlo con il contadino come con Johnny Depp, anzi ho scoperto che ci sono persone che non sono mai uscite dalla città d'origine ma hanno una grande dignità. Io credo davvero che tutti dovrebbero vivere la campagna, zappare la terra ti insegna molto. Io sono cresciuto con questi valori", ha raccontato l'attore che ora vive tra l'Italia e gli Stati Uniti.  A Verissimo Riccardo Scamarcio ha parlato anche della figlia Emily, nata nel 2020 dalla precedente relazione con Angharad Wood. "Emily cresce, parliamo, facciamo tanti discorsi. Ha quattro anni e mezzo ed è lei che consola me", ha detto l'attore. "Desideravo tantissimo diventare papà. Già a 20 anni avrei fatto due o tre figli. Ho desiderato tanto mia figlia. I bambini ti permettono di tornare un po' bambini. Mi rendo conto che Emily fa delle cose che facevo io con mio padre da piccolo. Mi riaccende la mia memoria di bambino".   —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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