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Si è tenuto ieri, nell’ambito della BTM sezione Gusto (diretta da Michele Bruno) alla Fiera del Levante di Bari, un interessante speech focalizzato sulla transizione alimentare sostenibile. L’Innovation Manager di Pasta Felicia, Annamaria Todisco, del gruppo Andriani, è stata intervistata dal giornalista Michele Traversa e dal comunicaticatore Pierpaolo Sammartino, affrontando temi cruciali per il futuro del settore alimentare, dal modello di economia circolare alla sostenibilità nella prossima espansione aziendale in Canada.
La Todisco ha delineato la visione di Pasta Felicia, azienda leader sull’healthy food, sottolineando l’impegno verso una transizione alimentare responsabile e innovativa. L’economia circolare è emersa come elemento cardine della strategia aziendale. Sono state illustrate le iniziative intraprese per ridurre l’impatto ambientale, ottimizzare la gestione delle risorse e minimizzare gli sprechi lungo tutta la filiera produttiva. L’azienda, ha spiegato la Todisco, si sta impegnando attivamente nella ricerca di soluzioni innovative per migliorare l’efficienza energetica, ridurre le emissioni di CO2 e promuovere l’utilizzo di packaging eco-compatibili.
Da Sinistra Pierpaolo Sammartino, Michele Traversa, Annamaria Todisco e Michele Bruno
Un’ampia parte dell’intervento ha riguardato l’imminente apertura di un nuovo stabilimento produttivo in Canada. La Todisco ha descritto il progetto come un’opportunità di crescita significativa per l’azienda, ma anche come una sfida in termini di sostenibilità. L’obiettivo è quello di replicare il modello di produzione sostenibile già adottato a Gravina di Puglia, rispettando gli standard ambientali locali e promuovendo l’utilizzo di materie prime di origine sostenibile anche nel contesto canadese. Sono state evidenziate le strategie per garantire la tracciabilità dei prodotti e l’adozione di pratiche agricole responsabili lungo tutta la filiera di approvvigionamento.
Un focus particolare è stato dedicato all’impegno di Pasta Felicia nella promozione di una sana alimentazione. La Todisco inoltre ha risposto alle domande di Michele Traversa sottolineando l’importanza di offrire prodotti di alta qualità, nutrienti e gustosi, in grado di soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più attento alla propria salute e al benessere. Sono state illustrate le rigorose procedure di controllo qualità e gli investimenti in ricerca e sviluppo finalizzati alla creazione di nuovi prodotti innovativi e rispondenti alle esigenze del mercato.
In conclusione, l’interessante speech ha rappresentato un’occasione di riflessione importante sulle sfide e le opportunità della transizione alimentare. L’esperienza di Pasta Felicia dimostra come sia possibile coniugare crescita economica, innovazione e sostenibilità, contribuendo alla creazione di un sistema alimentare più responsabile e attento alle esigenze di un mercato globale sempre più consapevole. L’azienda si presenta come un esempio concreto di come l’impegno verso la sostenibilità possa essere un volano di crescita e un elemento distintivo nel settore alimentare, anche a livello internazionale.
Foto di Eleonora Gagliano Candela (riproduzione riservata)
