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(Adnkronos) – L'ultimo sondaggio pubblicato a un giorno dalle elezioni anticipate in Germania conferma ancora una volta in testa la Cdu/Csu di Friedrich Merz con il 29,5% dei voti, ma per i Popolari sembrerebbero restringersi le opzioni delle forze politiche con cui formare una coalizione di governo stabile. L'alleanza di centro-destra, composta dai Cristiano democratici e dall'Unione cristiano sociale della Baviera – secondo il sondaggio condotto dall'Insa per la Bild tra il 21 ed il 22 febbraio su un campione di 2.005 intervistati – è scesa dello 0,5% rispetto alla ricerca precedente. 
Merz resta comunque il favorito assoluto per prendere il posto di Olaf Scholz come cancelliere, ma avrà quasi certamente bisogno del sostegno di almeno un altro partito per raggiungere la maggioranza al Bundestag, la Camera bassa del Parlamento tedesco. Il sondaggio vede il partito di estrema destra Alternative fur Deutschland (AfD), spinto sui social dal miliardario sudafricano Elon Musk, e i Socialdemocratici di Scholz (SPD) invariati rispettivamente al 21% e al 15%. I Verdi del vice cancelliere, Robert Habeck, sono scesi dello 0,5% al 12,5%, mentre la Sinistra (Die Linke) è salita dello stesso margine al 7,5%.  Merz ha escluso più volte di poter costituire una coalizione con l'AfD, malgrado l'approvazione in Parlamento a fine gennaio di una risoluzione sui migranti grazie ai voti dell'estrema destra avesse sollevato in molti il timore della caduta del cosiddetto Brandmauer, il cordone sanitario che finora ha escluso la destra radicale dal governo federale.  Le possibilità per il leader dei Popolari di formare una coalizione solo con la Spd o i Verdi dipenderanno, tuttavia, probabilmente dal fatto che due partiti minori raggiungano la soglia del 5% necessaria per entrare nel Bundestag. Il sondaggio Insa assegna al Partito liberale democratico (Fdp) il 4,5% e alla populista Alleanza di Sahra Wagenknecht (Bsw) il 5%.  Se uno dei due raggiungesse il 5%, l'assegnazione dei seggi del Bundestag potrebbe ulteriormente frammentarsi, complicando ulteriormente il quadro e le speranze di Merz di formare un governo stabile. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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