Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – La deputata repubblicana di New York, Claudia Tenney, ha presentato una legge per rendere il compleanno del presidente Donald Trump, il 14 giugno, giorno di festa federale. Lo riporta Newsweek.  Tenney ha presentato la sua proposta di legge lo scorso 14 febbraio, con l'obiettivo di emendare il Titolo 5 del Codice degli Stati Uniti affinché il 14 giugno – che è anche National Flag Day – diventi a tutti gli effetti una festività pubblica. In un comunicato stampa, Tenney ha affermato che “nessun presidente moderno è stato più determinante per il nostro Paese” di Trump, descrivendo il suo impatto come “innegabile”. Lo ha elogiato come “il Presidente più importante della storia americana moderna”, riconoscendo la sua leadership in una fase di importanti sfide internazionali e interne. Tenney ha fatto riferimento ad altre festività federali già esistenti, affermando: “Così come il compleanno di George Washington è codificato come festività federale, questa proposta di legge aggiungerà il compleanno di Trump a questa lista, riconoscendolo come il fondatore dell'età dell'oro dell'America”.  “Dalla mediazione degli storici accordi di Abramo alla promozione del più grande pacchetto di sgravi fiscali della storia americana, l'impatto di Trump sulla nazione è innegabile – ha proseguito – Inoltre, mentre la nostra nazione si prepara a celebrare il suo 250° anniversario, dovremmo creare una nuova festività federale che onori la bandiera americana e tutto ciò che essa rappresenta”. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.