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(Adnkronos) – Gli Stati Uniti non perdono tempo per porre fine alla guerra tra Ucraine e Russia. E prendono il via già questa settimana i primi colloqui. L'inviato della Casa Bianca per il Medioriente, Steve Witkoff, nelle prossime ore si recherà infatti, insieme al consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz, in Arabia Saudita per colloqui con una delegazione russa su come porre fine alla guerra in Ucraina.  In questa prima fase l'Ucraina non sarà coinvolta. Non ci sarà nessun inviato di Kiev ai colloqui sull'Ucraina che si terranno in Arabia Saudita, ha dichiarato alla Bbc una fonte autorevole del governo ucraino, spiegando che Kiev non è stata invitata a partecipare ai colloqui che si terranno nel Regno saudita. ''Nelle prossime settimane si capirà'' se il presidente russo Vladimir "Putin è serio rispetto ai colloqui per la pace in Ucraina'', ha dichiarato il Segretario di Stato americano Marco Rubio nel corso di una intervista alla Cbs. La telefonata del 12 febbraio tra il presidente americano Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin "deve essere seguita da un'azione" e "le prossime settimane e giorni determineranno se è una cosa seria o no", ha detto Rubio nel programma 'Face the Nation'. "Se si tratta di veri negoziati, e non ci siamo ancora arrivati, ma se ciò dovesse accadere, l'Ucraina dovrà essere coinvolta, perché è stata invasa", ha chiarito Rubio all'emittente statunitense Cbs. "E gli europei dovranno essere coinvolti perché hanno sanzioni contro Putin e la Russia", ha detto Rubio, avvertendo che "non ci siamo ancora arrivati".  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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