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(Adnkronos) –
Alexandrer Zverev, oltre alle sfide in campo, ne affronta una anche fuori. Ogni giorno il tennista tedesco deve fare i conti con un diabete di tipo 1: "La sfida più grande della mia vita è stata iniziare a giocare a tennis. Sono diabetico da quando sono piccolo e non ricordo la vita senza”, ha rivelato il tennista tedesco al Clarin, "se ho continuato a giocare è stato merito di mia madre. È molto testarda e quando i medici le hanno detto: 'Giocare a tennis con il diabete è molto difficile, dovresti scegliere qualcos'altro', lei ha detto: 'No, questo è il suo sogno e ce la farà'". Il numero due del ranking Atp, impegnato nel torneo di Buenos Aires, ha continuato: "Ho sempre provato un po' d'insicurezza rispetto alla mia malattia, ho cercato di nasconderla. Sono orgoglioso però di essere diventato un riferimento per quei ragazzi che mi vedono come un esempio di tennista che riesce a giocare con il diabete".  "Penso che sia una malattia di cui non si parla molto. Nei Paesi meno sviluppati, spesso capita che chi soffre di diabete non abbia le attrezzature necessarie per effettuare i test e ottenere l'insulina e a volte questo significa non avere la possibilità di sopravvivere. La conoscenza e l'aiuto sono molto importanti ed è a questo che la mia fondazione vuole contribuire", ha concluso Zverev. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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